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Marilisa Allegrini: nuove prospettive

Qualche anno fa, complice un indimenticabile volo in mongolfiera, ho condiviso con Marilisa Allegrini un pezzo di cielo della Valpolicella. Partiti da Villa della Torre, mentre salivamo dolcemente verso il cielo, venimmo cullati dal tepore del primo sole del mattino e una volta arrivati in quota potemmo ammirare quella parte di mondo da una prospettiva completamente nuova e unica. È l’augurio che faccio a Marilisa, Carlotta e Caterina, affinché il loro nuovo progetto, che pure ha basi solide poste in quarant’anni di lavoro, diventi la base per ampliare la prospettiva e guardare al futuro con tenacia e fiducia alla ricerca di nuovi e importanti successi.

Villa della Torre

Il nuovo gruppo

Marilisa Allegrini nei giorni scorsi ha presentato a Milano il nuovo gruppo di cui è Presidente e Amministratore Delegato e che debutterà ufficialmente a Vinitaly 2024, queste le sue parole:

Presento con orgoglio ed emozione questa realtà che vedrà tutta la nostra famiglia impegnata giorno dopo giorno nel dare continuità e valore alla nostra storia di produttori e di imprenditori profondamente innamorati del territorio e della cultura italiana. In questo gruppo sono racchiusi un insieme di valori e di risorse: la famiglia, i territori di grande vocazione, l’amore per l’arte, l’attenzione alla sostenibilità ambientale, il privilegio dell’esperienza nel saper leggere l’evoluzione dei mercati. L’obiettivo è continuare a salvaguardare e migliorare l’arte della produzione vinicola, rispettando la tradizione e abbracciando l’innovazione, come mi ha insegnato mio papà. Farlo insieme alle mie figlie, con il loro sguardo rivolto al futuro e la loro energia, è un sogno che si avvera”.

Poggio al Tesoro

Sotto il nuovo brand corporate vanno a convivere i tre storici marchi di famiglia, tre aziende fortemente volute da Marilisa Allegrini che negli anni hanno incarnato l’essenza delle terre in cui sono radicate diventandone autentiche ed esclusive portavoce:

  • VILLA DELLA TORRE: dimora cinquecentesca nel comune di Fumane ed uno dei più importanti monumenti del Rinascimento Italiano. Acquistata da Marilisa Allegrini nel 2008 e successivamente restaurata e implementata con hospitality di lusso nel 2015, è l’headquarter del Gruppo. L’azienda vitivinicola si estende su 25 ettari (15 in Valpolicella nel Comune di Fumane, 10 in Lugana nel Comune di Pozzolengo);
  • POGGIO AL TESORO: tenuta bolgherese del Gruppo, fondata nel 2001, oggi una delle più grandi per estensione della denominazione. Si estende su 100 ettari di cui 64 vitati, divisi in quattro diversi poderi (Via Bolgherese, Chiesina di San Giuseppe, Le Sondraie, Valle di Cerbaia);
  • SAN POLO: tenuta a Montalcino acquisita nel 2007. Si trova nella zona Sud-Est di Montalcino sulla collina di San Polo in località Podernovi, si estende su 22 ettari complessivi, 16 vitati, di cui 8 atti alla produzione di Brunello.
San Polo

Mantenendo fede ad origini e identità proprie, le tre realtà vanno ora a comporre un nuovo eco-sistema proponendo un inedito viaggio di andata e ritorno tra Veneto e Toscana alla scoperta della Valpolicella, del Lugana, di Bolgheri e di Montalcino. Un dialogo a più voci che vuole integrare il mondo del vino con quello del turismo, accendendo un faro sull’esperienza che può offrire la conoscenza del territorio e della viticoltura. Un modo per raccontare a tutto il mondo l’unicità del patrimonio culturale italiano. 

Marilisa Allegrini

Con un fatturato di poco più di 10 milioni di euro Marilisa Allegrini SRL, che esporta in 62 Paesi al mondo, tra cui Stati Uniti, Giappone, Svizzera, Regno Unito e Germania, conta 105 ettari vitati in produzione (64 su Bolgheri, 16 a Montalcino, 15 in Valpolicella e 10 nel Lugana) e un totale attuale di 840 mila bottiglie prodotte di cui 550 mila a Poggio Al Tesoro, 250 mila a San Polo e 40 mila a Villa Della Torre. Un dato, quest’ultimo, che subirà un notevole incremento anche sul versante ospitalità grazie all’acquisizione totale del vigneto che circonda Villa Della Torre e all’aggiunta di ulteriori vigneti che entreranno in produzione già quest’anno. Villa Della Torre arriverà a produrre 200 mila bottiglie. Mentre, in generale, guardando al prossimo quinquennio e consideriamo tutte le progettualità inerenti anche l’hospitality in Toscana è previstoun raddoppio del fatturato”.

Il nuovo marchio

Il Marchio e il Sito Web

Il nuovo marchio è disegnato da NSG Design: si distingue per lo stile classico, elegante ma innovativo e fresco. Sarà presente sulle etichette dei vini Villa Della Torre a partire da Amarone 2020, Valpolicella 2021 e Lugana 2022. La firma di Marilisa Allegrini, già presente sulle bottiglie di Poggio Al Tesoro, caratterizzerà anche quelle di San Polo.

Al lancio del nuovo marchio corporate si affianca anche la nascita del nuovo sito del Gruppo (www.marilisa-allegrini.com), sviluppato da The Branding Crew. L’utente potrà conoscere tutte e tre le realtà aziendali tramite il collegamento diretto a ciascun rispettivo sito. Quello di Villa Della Torre è stato per l’occasione anche rinnovato e implementato (https://www.villadellatorre.it/). Si sottolinea inoltre la presenza di uno wineshop online condiviso https://shop.villadellatorre.it/.

I vini di Villa della Torre

La Squadra

Ad affiancare Marilisa Allegrini sono, in qualità di vicepresidenti, le sue due figlie Carlotta e Caterina rispettivamente brand ambassador e direttrice marketing e comunicazione, e il loro padre Giancarlo Mastella anche lui vicepresidente e già direttore di Villa Della Torre.

La squadra operativa, che verrà ulteriormente allargata confermando la grande attenzione che da sempre il Cav. Lav. Allegrini rivolge alla competenza e alla managerialità, si compone di Vittorina Caceffo e Marrico Toni per il coordinamento generale, di Saverio De Luca come direttore commerciale estero e Michele Susini direttore commerciale Italia. A loro si affianca Robin Shay, Export Manager per il mercato americano.

I vini di Poggio al Tesoro

Non solo. A testimoniare l’attenzione rivolta alla qualità della produzione e all’identità delle singole cantine è la rinnovata scelta di avere in squadra ben tre enologi, e non una sola figura: Tobia Cenzato per Villa Della Torre, Riccardo Fratton per San Polo e Christian Coco per Poggio Al Tesoro. Supportati per le aziende toscane dall’esperienza di Luca D’Attoma, che garantisce un controllo costante oltre che una dedizione totale alle terre di riferimento.

La distribuzione italiana dei vini di Villa Della Torre resta in carico a Pellegrini Distribuzione mentre quella dei vini toscani verrà gestita internamente.

I vini di San Polo

Per l’estero, dove il Gruppo vuole ampliare la propria presenza espandendosi in tutti i mercati più attrattivi, è stata siglata un’alleanza con Edoardo Freddi International, prima realtà di export management del settore vinicolo. Obiettivo comune diffondere il meglio dell’enologia italiana su scala internazionale attivando progetti ancora più importanti con Villa Della Torre e con le due realtà toscane.


Fonte: http://www.lastanzadelvino.it/feed/


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Germania – esportazioni di vino 2023