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Francia – esportazioni di vino 2022

La Francia chiude il 2022 con un incremento delle esportazioni di vino del 10.6% a 12.3 miliardi di euro, nonostante un deciso rallentamento dei volumi esportati nella coda dell’anno che ha determinato un calo del volume esportato del 5% a 13.9 milioni di ettolitri. La base di confronto ovviamente ha un impatto, ossia: il 2021 è stato un anno di grande crescita dei volumi dopo i problemi del 2020 e anche in termini di valori esportati il 2021 non è stato un anno esattamente normale. Se confrontiamo il dato 2022 con il dato 2019, le esportazioni francesi crescono del 26% in valore a fronte di un volume esportato in calo del 2%. Nel confronto che trovate all’interno “Italia-Francia” potete notare come il 2022 sia andato in maniera esattamente parallela, con un inizio d’anno migliore per i francesi e un fine anno con un rallentamento meno marcato per l’Italia, che chiude il 2022 con un +23% circa sul 2019, quindi leggermente indietro rispetto alla Francia. Tornando ai dati francesi, spiccano i dati dello Champagne e della Borgogna come al solito, mentre dal punto di vista geografico (che troverete pubblicato nelle prossime settimane nella sezione Solonumeri) sono molto positivi i dati degli USA (+14% a 2.3 miliardi) e Giappone (+23% a 700 milioni) mentre la Cina è calata del 5% a 531 milioni di euro. Passiamo all’analisi dei dati.

  • Dei 12.3 miliardi esportati dalla Francia nel 2022, ben 4.2 sono di Champagne, con un’ulteriore crescita del 20% che porta a un +36% rispetto al 2019. La seconda categoria esportata in termini di valore è quella del Bordeaux, che però si ferma a un +1% per 2.4 miliardi di euro, soltanto il 13% sopra il 2019.
  • La categoria più forte resta comunque quella de vini di Borgogna, che anche se nel 2022 sono cresciuti “soltanto” del 13%, con 1.45 miliardi di euro di esportazione sono ben il 45% sopra il livello del 2019.
  • Tutti gli altri vini francesi cubano 4.2 miliardi di euro e crescono del 7.3% nel 2022, ponendosi del 18% circa sopra il livello del 2019.
  • Una parola infine sui volumi, che sono nominalmente in calo ma in realtà non distanti dalla media storica francese di circa 14 milioni di ettolitri. Di questi 1.4 milioni di ettolitri sono di Champagne, 1.8 milioni di Bordeaux e 0.6 milioni di Borgogna, quindi con 10 milioni di ettolitri di “altri vini”. Da notare che l’unica categoria con crescita anche in volume è lo Champagne (+8% e +20% sul 2019).
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