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Casa Grazia: Presentate al Vinitaly 2023 tre nuove etichette


L’areale dove sorgono le vigne di Casa Grazia è all’interno della Riserva Naturale orientata del Lago Biviere, il più grande lago (salato) costiero della Sicilia, area protetta nel comune di Gela dal 1997, un terroir singolare, dove dune, vento e mare maturano le uve.

I nuovi vini di Casa Grazia, tutti in biologico, raccontano un percorso di studio e sperimentazione che ha saputo cogliere il potenziale del territorio esprimendolo con semplicità ed un’inconfondibile sapidità, oltre che carattere ed eleganza.

Il creatore anche di questi nuovi vini è Tonino Guzzo, enologo pluripremiato in Italia e all’estero, antesignano della rinascita del vino in Sicilia, tra i suoi grandi punti di forza anche quel “tocco magico” che riesce ad esaltare il patrimonio caratteristico delle uve dei vigneti siciliani.

«Siamo molto entusiasti di questa novità – dice Miryam Brunetti, figlia di Maria Grazia Di Francesco. Abbiamo voluto creare due linee più di tendenza ed immediate anche in vista dell’estate e soprattutto in ottica dei più giovani che vogliono bere più semplice, ma non per questo più banale».

Il primo dei nuovi vini è un bianco con un leggero frizzante. Prende il nome del luogo di nascita “Lagodamare, blend di una selezione di Moscato bianco, Grillo e Traminer, ed è ottenuto con leggera rifermentazione in autoclave. Prodotto in diecimila bottiglie, ha pressione di 1,8 atmosfere ed è destinato ad un pubblico giovane o, più in generale, a chi vuol bere semplice, ma di qualità.

Ha già riscontrato un grande successo tra il pubblico e gli operatori per il suo naso intenso ed aromatico ricco di floreale di zagara e gelsomino, di frutta a polpa bianca mela e pesca, poi calibrate note vegetali di salvia ed erbette aromatiche. Bello da bere per il leggero frizzante che rafforza la freschezza, per la persistenza gustativa ed il basso residuo zuccherino che lascia spazio ad una grande abbinabilità. Da provare con tutti gli antipasti di mare crudi, salumi e formaggi freschi, primi piatti di terra e di mare, piatti di pesce anche elaborati.

Sono due le etichette “Tra Dune”, in bianco e in rosso, nati rispettivamente da un blend di uve bianche e rosse autoctone e alloctone, in etichetta in diversi colori il Lago Biviere con le sue dune.

Freschezza ed immediatezza sono il loro comune tratto distintivo, il Tra Dune Bianco 2022 ha piacevolezza olfattiva ricca di sensazioni floreali di gelsomino, fruttato di pera, melone giallo, note erbacee e speziate. Sorso che riempie il palato e scorre fresco e sapido. Ideale con tutti i piatti a base di pesce e verdure.

Il Tra Dune Rosso 2021 si caratterizza per pregevole olfatto di floreale di rosa, fruttato di lamponi, di ciliegie rosse, ribes e marasca, poi erbe aromatiche e note speziate. Al sorso pieno ed equilibrato, ha tannini ben arrotondati e persistenza aromatica intensa di frutto. Si accompagna a piatti di carni, verdure, e servendolo a temperatura un po’ più bassa anche a piatti elaborati di pesce.

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Fonte: https://www.bereilvino.it/feed/

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