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Germania – produzione vino e superfici vitate 2018

Il settore vinicolo tedesco appare in piena salute. Il 2018 è stato un anno eccezionale dal punto di vista produttivo (come nel resto del mondo, peraltro) con oltre 10 milioni di ettolitri di vino prodotto, il 14% in più della media storica. Oltre al dato puntuale, va sottolineata la graduale trasformazione del vino tedesco verso i bianchi, nel nome del Riesling, del Pinot Grigio e Pinot Bianco e da due vitigni internazionali, lo Chardonnay e il Sauvignon Blanc. Dei quasi 103mila ettari vitati, ormai 24mila sono rappresentati proprio dal Riesling. Passiamo a una breve analisi dei dati.

  • La superficie vitata tedesca è cresciuta di 281 ettari nel 2018 a 102,873 ettari, dei quali 68,411 sono di vitigni bianchi (+489) e 34,462 sono di vitigni rossi (-208). Tale tendenza continua da ormai diversi anni: se confrontiamo il 2018 con il 2008 troviamo un incremento delle superfici di vitigni bianchi di 3,300 ettari, contro un calo di 2,800 ettari per i vitigni rossi.
  • Le varietà più in crescita sono naturalmente il Riesling, primo vitigno tedesco con 23,960 ettari (+151 ettari nel 2018 e +1,526 negli ultimi 10 anni), il Pinot Grigio con 6,713 ettari (+311 e +2,232 rispettivamente) e il Pinot Bianco (5,540 ettari, +206 e +1,809 rispettivamente). Tra i vitigni bianchi l’unico in vero regresso è il Muller-Thurgau.
  • Tra i vitigni rossi, il Pinot Nero resta stabile a 11,762 ettari, mentre perdono quota in linea con gli anni scorsi il Dornfelder, il Portugieser e il Trollinger.
  • Passando alla produzione, ci troviamo di fronte a un anno eccezionale, sopratutto nella produzione di vini bianchi. I 10.25 milioni di ettolitri sono circa il 14% sopra la media storica che abbiamo calcolato tra il 2002 e il 2017. Come spesso capita nelle annate eccezionali, le variazioni maggiori rispetto alle medie storiche sono riferite alle categorie qualitative meno significative, come i vini da tavola (del 25% sopra la media storica) e i Prädikatswein, con 3.8 milioni di ettolitri di ben il 47% sopra la media.
  • I vini bianchi sono stati prodotti in 6.8 milioni di ettolitri, per un incremento del 48% sul 2017 e del 24% sopra la media storica. Nel segmento dei bianchi però anche la produzione di qualità, che rappresenta 3.6 milioni di ettolitri è stata del 18% circa sopra la media storica. Lo stesso non vale per i vini rossi, dove i 3.5 milioni di ettolitri si collocano in linea con la media 2002-2017 e dove in realtà la produzione di vini di qualità di 2.4 milioni di ettolitri si è collocata del 19% al di sotto della media storica.
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