Non è forse un caso che Sagrantino faccia rima con San Valentino. Il vino con più tannini al mondo è, infatti, grazie a questa sua caratteristica genetica, anche uno dei vini con la più lunga longevità: anzi, più passa il tempo, più il Sagrantino è capace di migliorare. Esattamente ciò che ci raccontano le storie d’amore delle favole, che sogniamo durino per sempre e che siano sempre più belle, giorno dopo giorno.
Se dici Sagrantino, dici Arnaldo Caprai, la cantina che ha il merito di aver recuperato questa antichissima varietà e averla fatta diventare una delle uve e dei vini più blasonati d’Italia anche all’estero. Così, per il giorno degli innamorati l’azienda umbra guidata da Marco Caprai propone il Montefalco Sagrantino Docg Collepiano, etichetta storica della cantina: la prima annata di produzione, infatti, è datata 1979.
Collepiano è un vino caldo e avvolgente, intenso e intrigante: i 22 mesi in barrique di rovere francese e gli almeno 6 mesi in bottiglia hanno conferito a questo vino rosso aromi di confettura di mora, pepe, chiodo di garofano e vaniglia, note balsamiche e un tocco di cipria, mentre in bocca risulta potente, setoso, appagante, perfetto abbinamento di piatti a base di selvaggina, spezzatini e carni arrosto (prezzo in enoteca a partire da 30 euro).
Un vino straordinario, dalla grandissima longevità, perfetta metafora di ogni storia d’amore, che tutti noi vorremmo durasse per sempre.