Brindisi all’aperto, cene estive e celebrazioni: la bella stagione è perfetta per la convivialità, soprattutto se centrata sul buon vino e cibo. Ed è proprio per questo che ci vuole Unlitro, il vino iconico della cantina Ampeleia con la sua bottiglia da 1000 ml, che racchiude l’arte dello star bene insieme, da stappare in compagnia. Un rosso fresco e leggero che sorprende per le note fruttate e la sua bevibilità, che sa esprimere la terra dell’Alta Maremma in modo sincero e mai pretenzioso. Le cinque varietà di uva che compongono questo blend – Alicante Nero, Carignano, Mourvèdre, Sangiovese e Alicante Bouschet – sono coltivate dai 200 ai 350 metri d’altitudine, con il mar Tirreno da un lato e l’abbraccio dall’alto bosco dall’altro. Dal 2011, Unlitro rappresenta lo spirito giovane e divertente dell’azienda e si dimostra capace di comunicare la filosofia gentile di Ampeleia, che punta a preservare senza alterare, stupire senza stordire.
L’accompagnamento perfetto per le feste estive
Con Unlitro, Ampeleia reinterpreta il vino nella sua funzione antica con una freschezza contemporanea e giovane, trasformando la tavola in una vera celebrazione. Le note speziate e balsamiche e il frutto sono l’abbinamento perfetto per le tavolate all’aperto e le sere d’estate. Unlitro è il compagno ideale dei sapori della cucina maremmana, da provare direttamente in cantina nel nuovo agri-ristoro Ampeleia Vini e Cucina, che quest’estate si anima con un calendario di eventi tematici. Un modo per conoscere anche le persone che animano la cantina toscana e la comunità di Roccatederighi, in un contatto diretto e autentico col territorio.
Gentilezza in vigna e cantina
Unlitro nasce dai vigneti più giovani di Ampeleia, quelli situati più vicini al mare, tra 200 e 350 metri d’altitudine. Questa collina raccolta, con buona ventilazione e diverse esposizioni solari, è caratterizzata dall’influenza del Tirreno e dal terreno argilloso arricchito di depositi di limo e fossili marini. Da qui, Ampeleia punta a preservare ciò che la natura dona, senza trasformare, nel massimo rispetto della terra e del lavoro svolto in vigna. Il risultato è un vino di grande identità lontano dagli stereotipi, ottenuto con l’uso esclusivo di vasche di cemento sia per la fermentazione che per l’affinamento e una leggera macerazione di 2-3 giorni sulle bucce.