Collemattoni, azienda vitivinicola situata nel versante sud di Montalcino, nel 2019 ha compiuto 30 vendemmie di Brunello di Montalcino, 30 annate che dal 1988 – e saltando solo la 1992 – hanno condotto l’azienda a un traguardo che coincide con un nuovo progetto e con la realizzazione di una nuova etichetta: il Brunello di Montalcino D.O.C.G. “Albori”. Frutto di un’annata particolarmente fortunata, per qualità e quantità delle uve, il nuovo Brunello di Collemattoni proviene da una selezione del miglior Sangiovese coltivato nei vigneti aziendali più alti, ovvero quelli esposti in modo tale da ricevere per primi la luce del sole.
Ed è proprio questa particolare insolazione mattutina delle vigne ad essere stata d’ispirazione per il nome Albori, la cui nascita segna anche l’inizio di un nuovo capitolo per la storia dell’azienda la quale, dopo anni di ricerca, ha acquisito un nuovo vigneto situato nella parte più alta di Montalcino, vicino al Passo del Lume Spento.
Tra cinque anni, questa vigna produrrà unicamente il Sangiovese destinato a divenire Brunello di Montalcino “Albori” che rappresenta, infine, anche un legame tra il presente e il futuro di Collemattoni, una sorta di trait d’union tra generazioni: l’etichetta, con i suoi colori che ricordano l’alba, è infatti un disegno di Sara Bucci, figlia di Marcello e Francesca, titolari dell’azienda.
L’annata 2019 uscirà sul mercato a novembre, con una tiratura di 4.600 bottiglie da 0,75 litri e 130 magnum. La “selezione” non verrà prodotta ogni anno ma solo nelle annate migliori.
Andamento dell’annata 2019
Inverno mite con temperature minime nel mese di gennaio a cui sono seguite piogge nella seconda parte di febbraio. Primavera fresca con precipitazioni. I mesi di giugno e luglio sono stati soleggiati con solo un significativo fenomeno piovoso. Agosto con temperature consuete della media stagionale. Grazie alle riserve idriche accumulate ed alle temperature che non hanno raggiunto picchi eccessivamente elevati, l’apparato fogliare è rimasto pressoché intatto ed efficiente. Tutto ciò ha permesso una lenta ed omogenea maturazione delle uve, ottimale per l’ottenimento di una perfetta maturità fenolica.
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L’Azienda
Collemattoni è un antico podere situato nel versante sud di Montalcino, a due passi dal borgo medievale di Sant’Angelo in Colle, nei cui archivi parrocchiali se ne hanno notizie almeno dal 1672. Al 1800 risalgono, invece, le prime testimonianze in loco dello “zappaterra” Giuseppe Bucci e della sua numerosa famiglia. Ma è nel 1939 che Adon Bucci si trasferisce a Collemattoni per lavorare come mezzadro.
Nel 1983, insieme alla moglie Vera, riesce ad acquistare dalla chiesa il podere, poco meno di 2 ettari di vigna a Brunello e un po’ di oliveto e ad avviare l’azienda familiare. Suo figlio Marcello, dopo importanti esperienze in due storiche cantine di Montalcino, nel 1997 entra ufficialmente in azienda per supportare il padre e oggi si occupa di tutti gli aspetti produttivi.
La produzione aziendale si attesta sotto le 80 mila bottiglie l’anno da circa 13 ettari a vigneto, situati nei quadranti sud-est e sud-ovest del comune di Montalcino e suddivisi in cinque zone, con altitudini e suoli differenti, fondamentali per ottenere il massimo equilibrio nei vini.
