Continua la stagione di eventi 2023 firmata Istituto Grandi Marchi. Dopo il grande successo degli appuntamenti istituzionali di Stoccolma e Oslo, le famiglie del vino del gruppo IGM sono approdate nella Grande Mela e in Canada con tre giornate dedicate ad approfondire la filosofia del gruppo, incentrata sul legame tra vino, territorio e brand familiare. Vancouver, Calgary e New York: tre prestigiosi palcoscenici che hanno visto le 18 storiche cantine protagoniste di incontri con il trade, sommelier, stampa, blogger e influencer per confermare il valore dei vini premium sulla scena statunitense e canadese, due dei mercati più importanti per il gruppo IGM.
“Il Nordamerica costituisce sin dall’inizio un punto di riferimento essenziale per il nostro gruppo – ha spiegato Piero Mastroberardino, Presidente IGM – e lo è ancora di più in un momento storico che richiede più che mai dei capisaldi sicuri e degli interlocutori competenti e affidabili. Il successo delle tappe canadesi e di quella newyorkese confermano, alla vigilia del ventesimo compleanno del gruppo, la bontà del lavoro svolto in queste due decadi e il posizionamento che le nostre famiglie hanno raggiunto sugli scenari internazionali”.
A inaugurare il tour le tappe di Vancouver (16 ottobre) e Calgary (17 ottobre), due intense giornate che hanno visto le prestigiose etichette del gruppo IGM al centro di masterclass (50 i partecipanti a Vancouver, oltre 60 a Calgary), walkaround (140 a Vancouver, 100 a Calgary). Nel programma anche momenti di dialogo con media e addetti ai lavori, per divulgare il bagaglio valoriale che contraddistingue le famiglie del vino IGM. Un perfetto mix tra tradizione, territorio e il concreto impegno etico e sostenibile, valori difesi e condivisi da tutte le cantine associate.
Ultimo step l’appuntamento del 19 ottobre a New York che ha visto la presenza di oltre 100 partecipanti tra ristoratori, sommelier e stampa, a confermare il grande interesse del pubblico oltreoceano per il vino italiano di qualità
ISTITUTO DEL VINO ITALIANO DI QUALITA’ GRANDI MARCHI
L’Istituto del Vino Italiano di Qualità è stato costituito nel 2004 ed è la sintesi della determinazione e della passione di diciotto tra le più importanti e rappresentative cantine del Belpaese, accomunate da un unico obiettivo: promuovere la cultura e la diffusione del vino italiano di alta qualità sui mercati mondiali.
Una compagine che riunisce Famiglie e Marchi dalla forte identità territoriale, in grado di rappresentare dentro e fuori i confini nazionali la tradizione e l’innovazione enologica Made in Italy, ognuno con le proprie peculiarità. Ciascuna cantina si distingue per gli elevati standard qualitativi dei prodotti e l’immagine fortemente riconoscibile a livello interno e internazionale.
Insieme esprimono un fatturato di circa 600 milioni di euro (il 4,3% del giro d’affari totale del vino italiano nel 2022), di cui oltre il 55 % all’estero con un valore di circa 350 milioni di euro (il 4,4% della quota export complessiva del vino tricolore del 2022). Tra i mercati target, Usa (25%), Germania (20%), Canada (15%), Regno Unito (10%), Svizzera (7%), Russia (5,5%), Giappone (5,0%) e Cina (2,5%).