Esportazioni di spumanti Italia – aggiornamento settembre 2025

Continuiamo l’analisi delle esportazioni dei primi 9 mesi del 2025 con il capitolo degli spumanti, che stanno entrando nel loro periodo più critico. Settembre è iniziato con un segno negativo, -8%, il che ha portato il saldo da inizio anno a -1%, pari a 1,67 miliardi di euro, sebbene i volumi siano calati soltanto del 4% e restino positivi sui 9 mesi (+1%, 4 milioni di ettolitri).

Il settore continua a essere dominato dal Prosecco, che a settembre ha registrato una diminuzione del 9%, leggermente superiore rispetto alle altre categorie. Tuttavia, rimane il pilastro principale delle nostre esportazioni, contribuendo con 1.3 miliardi di euro su un totale di 1.7 miliardi.

Entriamo nel dettaglio nel resto del post con tutte le tabelle – avete ragione, tante tabelle e pochi grafici, ma gradualmente ci arrivo – , anche relative all’Asti e agli altri spumanti DOP.

• A livello generale, settembre mostra un calo dei volumi del 4% e del prezzo medio del 4.5%, il che porta a -8% l’export a valore, 212 milioni. Sui primi 9 mesi, i volumi crescono dell’1%, i prezzi calano del 2% e quindi il saldo di 1.7 milardi è a -1.3%.
• A livello di mercati, gli USA sono stabili sui 9 mesi ma in calo dell’8% sul mese, il Regno Unito scende del 3% sui 9 mesi e dell’8% in settembre, mentre la Francia, ormai il nostro terzo mercato per gli spumanti cresce del 7% in settembre e porta a +14% il saldo da inizio anno. Chi avrebbe mai detto che un giorno avremmo esportato più spumante in Francia che in Germania…
• Per il Prosecco l’andamento è coerente con quanto detto sopra, gli USA sono comunque a +13% sui 9 mesi, il Regno Unito a -5%, Francia a +9% e Germania a -6%.
• Per l’Asti i primi 9 mesi dell’anno segnano un calo del 10% a 100 milioni. Come sempre fortissimi oscillazioni. La Russia torna il primo mercato a 18 milioni, +72%, la Lettonia si dimezza (credo di conseguenza) a 11 milioni, gli USA calano del 6% a 12 milioni, il Regno Unito è stabile a 12 milioni. Notare il crollo di Austria e Germania nella tabella.
• Concludiamo con gli altri spumanti DOP, che in realtà sono stabili dopo diversi anni di calo. Gli USA crescono del 9% e sono il primo mercato con 12 milioni nei 9 mesi, la Svizzera fa +32% a 9 milioni, la Germania cresce del 3% a 6 milioni, mentre il Giappone cala del 15% a 6 milioni.