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Settore vino contro settore bevande – dati Mediobanca 2023/24


La pubblicazione dei dati cumulativi dell’industria italiana da parte dell’Area Studi Mediobanca ci consente di fare un confronto tra l’evoluzione economico-finanziaria del settore delle bevande e di confrontarlo con quello del vino. I dati delle bevande arrivano al 2024, quelli del vino sono al 2023, dato che saranno aggiornati a maggio 2026 con il rapporto sul settore vinicolo (che speriamo continui dopo l’acquisizione di Mediobanca da parte di Banca MPS…).

I dati che presentiamo oggi sono piuttosto interessanti. 1) nel 2024 il settore delle bevande non è cresciuto, ma ha migliorato i margini grazie a un contenimento dei costi e a un calo delle materie prime. Questo è un andamento che probabilmente troveremo anche nel settore del vino, avendolo riscontrato nei bilanci analizzati durante l’anno. 2) il settore delle bevande ha ridotto la leva e aumentato il ritorno sul capitale. Su questi aspetti il settore del vino fino al 2023 si è mosso in direzione contraria, anche per via del consolidamento del settore (Antinori ha acquistato un’azienda americana, lo stesso hanno fatto altri operatori del settore).

La sensazione (e conclusione) è che il settore del vino sia destinato a perdere attrattività rispetto al settore generalizzato delle bevande, visto l’allargamento in negativo della differenza sul ritorno sul capitale.

Passiamo a un’analisi più dettagliata dei numeri.

  • Il settore delle bevande nel 2024 ha registrato vendite stabili ma un miglioramento del margine operativo lordo del 9%, rispettivamente 13.6 miliardi e 1.52 miliardi di euro. A causa dell’aumento degli oneri finanziari e delle imposte, il miglioramento dell’utile netto si ferma al 2%, 825 milioni.
  • Se lo confrontiamo con il settore del vino e ci spostiamo di un anno indietro, al 2023, vino (escluse le cooperative) ha margini più elevati (14% contro 10% sul margine operativo lordo), ma un ritorno sul capitale più contenuto, il 6.8% contro l’8.3% (sempre cooperative escluse). C’è stata in passato una parentesi, tra il 2015 e il 2018 e poi nel 2020 (ma quello era un anno specialissimo) in cui il settore del vino ha mostrato un ritorno sul capitale “competitivo” rispetto alle bevande.
  • Il capitale investito del segmento vino è chiaramente cresciuto con le acquisizioni che sono state recentemente effettuate, e questo aiuta a spiegare il minor ritorno sul capitale. Spiega anche l’incremento della leva finanziaria, nel settore del vino a 2.3x nel 2023 (Debito su MOL) contro 1.8x per le bevande. Il settore bevande è poi migliorato a 1.5x nel corso del 2024 e questo potrebbe sicuramente essere un segnale anche per il settore del vino.
  • Vi lascio ai grafici e alla tabella riassuntiva.
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