Non è necessaria la statistica quantistica per immaginare che almeno una volta nella vita ognuno di noi si è chiesto
cosa dona il diverso sapore ai vini?
anche se le etichette recitano la stessa vite.
E’ stata altrettanto facile, direte, la risposta: il Vitigno.
Ma quali sono gli elementi che caratterizzano le vigne?
In ogni vigna il rapporto fra suolo, luce, calore,acqua rappresenta una combinazione unica ed inimitabile. Queste caratteristiche vengono assorbite dalla vite che invitabilmente si riflettno sull’uva con la possibilità di ottenere un vino che esalti l’espresione di quel vitigno e del territorio che la ospita.
I nostri amici francesi (concorrenti ndr.) hanno trovato un termine che esprime il complesso legame tra microclima, geologia, topografia suolo e vite: Terroir.
Nella fattispecie vini nati da terreni e vitigni marittimi come quelli Salernitani incontrano sostanziali differenze da quelli coltivate nelle zone dell’alta Irpinia.
Per l’espressione di un “terroir” l’apporto dell’uomo come vignaiolo e cantiniere è fondamentale; infatti si fa portavoce di tecniche derivanti sia da tradizione antica di secoli che di innovazione non dimenticando mai di rimanere solo un regista che valorizza con il proprio lavoro le caratteristiche di quella determinata vigna e che accompagna l’uva nella sua trasformazione in vino in cantina.
Fonte dei contenuti :