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Vini Firriato: perché convincono così tanto?

Firriato ha una storia lunga e appassionante, nata a partire dagli anni 80 dall’amore per le vigne di Salvatore di Gaetano, passione ramificata nel territorio del trapanese, nella contrada Firriato. Il Nero d’Avola, il Catarratto e l’Inzolia sono i primi tre vigneti autoctoni ai quali decide di dare rilievo, l’obiettivo ambizioso è quello di dare ancor più visibilità a una terra da sempre vocata alla coltivazione della vite, ma priva di produzioni di alta qualità. Il giovane imprenditore capisce subito che queste terre hanno un potenziale di crescita altissimo e investe costantemente in questi luoghi, innamorandosi subito di questi zone comprese tra la rocca dell’antica città di Erice e le coste di Trapani.

La maggior parte dei vini Firriato sono il risultato di un meticoloso ciclo produttivo di uve nate nelle cinque tenute: Baglio Sorìa, Borgo Guarini, Dàgala Borromeo, Pianoro Cuddìa e Calamoni di Favignana. Quest’ultima è una rara perla del mediterraneo circondata dal mare, un terroir contraddistinto da radici che affondano su terreni emersi dalle acque, ricchi di fossili e conchiglie; vigne dalla singolare conformazione che regalano al vino una forte dote di mineralità e salinità.

La produzione dei campi Firriato è improntata su una viticoltura moderna e sulla colonna portante da sempre proclamata dall’azienda siciliana: la priorità per la qualità del prodotto. Le doti migliori del vino nascono nel lungo processo di creazione, a partire dai vigneti fino alla maturazione finale in bottiglia. Ogni singola fase viene seguita scrupolosamente dai massimi esperti del settore, senza trascurare il minimo dettaglio.

Dopo attente e accurate selezioni di uva durante la vendemmia, gli acini arrivano in cantina perfettamente integri, conservando tutte le peculiarità di ogni specifico vitigno. Pressature, follature e rimontaggi avvengono con criteri orientati alla tutela di tutte le sfumature di unicità che il terroir siciliano è in grado di offrire ai singoli frutti. È l’attenzione al dettaglio, la singolarità di ogni etichetta e il perfetto connubio tra qualità e passione che ha permesso a Firriato di diventare uno dei simboli più affermarti e riconosciuti dell’isola.

La famiglia Di Gaetano è sempre stata attenta alle nuove tendenze dei clienti; la qualità enologica dell’azienda risiede anche nel saper riconoscere l’evoluzione costante dei gusti dei consumatori tramite nuovi vini, nuove tecniche e nuovi sapori introdotti costantemente dalla cantina Firriato. Ogni singola bottiglia propone un’anima che rispecchia appieno la bellezza e la generosità della terra siciliana; il duro lavoro della famiglia ha permesso all’azienda di fare da spartiacque nel rinascimento del vino di qualità siciliano.

I temi a cui la cantina Firriato ha sempre risposto negli ultimi decenni sono: la biodiversità, il riscaldamento del pianeta e la sostenibilità ambientale. La prova tangibile dell’impronta green nel loro lavoro è stato l’investimento nella produzione di energia da fonti rinnovabili, mettendo in atto un’attenta politica di “Carbon Neutrality”.

La magia dei vini Firriato

Dai terreni fertili dall’Etna fino alla Favignana, la cantina Firriato è diventata negli anni un grande marchio dell’enologia, vini premiati e apprezzati nel panorama italiano e internazionale: prodotti di altissima gamma nati per soddisfare le esigenze dei consumatori più critici.

Harmonium

L’Harmonium Terre Siciliane IGT è un vino rosso dalla grande personalità, elegante e dall’indole ferma e decisa. Ha un corpo fresco e morbido con un importante equilibrio tannico, ideale per accompagnare occasioni conviviali e abbinamenti di carne rossa grigliata o in umido.

Santagostino Baglio Sorìa

Complessità e perfetto equilibrio tra alcolicità e freschezza fanno del Santagostino Baglio Sorìa una perla della realtà enologica Firriato. Da oltre 30 annate resta fedele alle sue origini: vicinanza alla costa, suoli argillosi-marnosi e condizioni pedoclimatiche uniche del panorama agricolo della Sicilia occidentale. Il vino ideale per carne di selvaggina dal forte sapore.

Charme Bianco

Blend di vitigni autoctoni e terroir dei ricchi terreni di Borgo Guarini: è così che nasce Charme Bianco, IGT Terre Siciliane dell’azienda Firriato. Nota rilevante del vino bianco è la sua vena acida che esplode in tutta la sua fragranza e solarità, una struttura morbida ed elegante da provare a tavola con fritture, insalate e cucina cinese.

Charme Rosé

Un omaggio delicato e piacevole agli amanti del rosé dei migliori vigneti autoctoni della Sicilia. Da uve rosse raccolte in netto anticipo sui terreni di Borgo Guarini nasce lo Charme Rosé Firriato, una meraviglia che esalta il palato regalando al degustatore un sorso brillante ed estroverso. Accompagna alla perfezione momenti di spensieratezza e svago insieme a portate di salmone, crostacei e insalate di mare.

Gaudensius Blanc de Noir

La bollicina per eccellenza della famiglia Firriato è il Gaudensius Blanc de Noir, un Etna DOC Superiore Metodo Classico Brut realizzato esclusivamente da uve Nerello Mascalese. Perlage raffinato, grana persistente, sottile e continua. Uno spumante di rara eleganza, nato da viti che affondano profonde radici sui terreni vulcanici dell’Etna. Una bottiglia dall’animo luminoso e complesso.

Un’azienda siciliana che racconta la sua terra, i suoi valori e la sua cultura con calici raffinati e dal grande prestigio. Assaporando i vini Firriato ci si rende conto che non stiamo parlando solo di un’etichetta di alto livello: c’è un mondo inesplorato da scoprire al palato. La selezione completa della cantina Firriato puoi trovarla sul sito fratellimazza.it


Fonte: https://www.bereilvino.it/feed/

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