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    Tutto pronto per la 15° edizione di Mare e Vitovska in Morje

    Siamo giunti al traguardo della 15° edizione di Mare e Vitovska, l’imperdibile evento annuale per tutti i wine lovers, con il vitigno autoctono più celebre del Carso, organizzato dall’Associazione dei Viticoltori del Carso – Kras. La Vìtovska (accento sulla i) è l’emblema del territorio. Vitigno locale nato da un incrocio spontaneo tra la malvasia e la glera, non a caso gli altri due unici vitigni autoctoni a bacca bianca.
    Il convegno di apertura che si terrà sabato 17 luglio alle ore 15.30, nella sala conferenze del Castello di Duino, intitolato  “Ripartire da solide fondamenta: gli autoctoni come base per il futuro, vedrà la partecipazione del ministro per l’agricoltura Stefano Patuanelli.
    Interverranno:
    Matej Skerlj, presidente dell’Associazione dei viticoltori del Carso
    Stefano Patuanelli, Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali
    David Pizziga, presidente del GAL Carso
    Silvio Barbero, vicepresidente dell’università di scienze gastronomiche di Pollenzo e co-fondatore di Slow Food
    Mateja Gravner, Azienda agricola Gravner di Oslavia
    Diana Candusso, Responsabile U.O. Enogastronomia & Strada del Vino e dei Sapori
    Moderatore dell’incontro, Emanuele Giannone editor di Intravino
    Programma completo della manifestazione
    MERCOLEDÌ, 14 LUGLIO
    FAI un giro in vigna
    Passeggiata alla scoperta del costone carsico e delle vigne di Sandi Škerk, che guardano il mare
    A cura della Delegazione Fai di Trieste
    Ritrovo ore 18.15 presso il monumento ai caduti di Prosecco. Arrivo previsto in vigna ore 19.00. Seguirà un brindisi al tramonto assieme al produttore Sandi Škerk!
    Posti limitati. Costo dell’esperienza 15€ a persona
    Prenotazione obbligatoria alla mail trieste@delegazionefai.fondoambiente.it
    Sarà in occasione della manifestazione Mare Morje Vitovska, il secondo appuntamento del progetto regionale “Fai un giro in vigna”. Si tratta, infatti, di un format sviluppato in maniera sinergica grazie al dialogo iniziato a febbraio di quest’anno tra tutti i soggetti che sono attivi sul territorio regionale per proporre una nuova esperienza che possa unire natura, cultura enogastronomica e storia locale.
    L’esperienza si concluderà al tramonto in vigna. Il ritorno presso il luogo di partenza o presso il proprio domicilio è a cura dei partecipanti stessi.
    GIOVEDI’, 15 LUGLIO
    Cena di benvenuto presso la Lokanda Devetak – www.devetak.com
    VENERDI’, 16 LUGLIO
    Ore 18.00 – 22.00 Apertura ufficiale della manifestazione
    Ore 19.00 Prima degustazione guidata, a cura dell’AIS FVG. Informazioni e iscrizioni sul posto
    Ore 20.30 Seconda degustazione guidata, a cura dell’AIS FVG. Informazioni e iscrizioni sul posto
    SABATO, 17 LUGLIO
    Ore 15.30 Convegno d’apertura
    Ore 18.00 – 22.00 Apertura ufficiale della manifestazione
    Ore 19.00 Terza degustazione guidata, a cura dell’AIS FVG. Informazioni e iscrizioni sul posto
    Ore 20.30 Quarta degustazione guidata, a cura dell’AIS FVG. Informazioni e iscrizioni sul posto
    Le degustazioni AIS verranno organizzate solo in caso di bel tempo!
    BIGLIETTI
    Biglietto ingresso: € 40,00 – durante la due giorni al castello verranno messi in vendita i biglietti solamente in caso di bel tempo. Altrimenti potrà partecipare all’evento solamente chi ha acquistato il biglietto in prevendita! In caso di bel tempo verranno messi in vendita, all’entrata del castello, ancora altri 250 biglietti al giorno!
    Riduzione: € 35,00 – con tessera ONAV, SLOW FOOD e AIS
    Prevendite: € 35,00 Le Prevendite sono disponibili presso le seguenti location:

    BAR X V. del Coroneo, 11 – Trieste
    Caffè Vatta – V. Nazionale, 42 – Opicina
    Bunker Wine – Località Aurisina, 149

    Misure per contenere la diffusione del covid19
    Al momento dell’acquisto si riceveranno tutte le indicazioni circa le regole da rispettare per l’entrata all’evento!
    Per partecipare all’evento di Mare e Vitovska in Morje e per garantire la massima sicurezza a tutti i presenti, è obbligatorio esibire il certificato covid digitale (GREEN PASS) o essere in grado di dimostrare di rispettare almeno una delle seguenti condizioni:

    aver ricevuto la vaccinazione anti COVID-19 (almeno 2 settimane prima all’evento)
    essere risultati negativi ad un test molecolare/antigenico rapido nelle ultime 48h
    essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi

    Tamponi Covid
    Per facilitare l’ingresso al castello abbiamo predisposto, ad un prezzo convenzionato di 15€, la possibilità di fare un tampone. Si potrà farlo presso il Circolo Velico di Duino previa prenotazione obbligatoria al 040 942133!
    Inoltre, sarà necessario consegnare all’ingresso l’autodichiarazione Covid-19, utile per il tracciamento.

    Tags: carso, Castello di Duino, duino, Mare e Vitovska in Morje LEGGI TUTTO

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    La tutela del Prosekar e della sua inclusione nel Consorzio Prosecco DOC

    Il Consorzio Prosecco DOC, per offrire una nuova bollicina ai propri estimatori, ha deciso di creare un altro prodotto vitivinicolo, il Prosecco Rosè. Questo nuovo spumante, ottenuto da uve Glera e Pinot Nero, non ha alle spalle nessuna tradizione vitivinicola, né nel vicino Veneto, né sul nostro territorio. In breve, stiamo assistendo a un nuovo “progetto agricolo” utile soprattutto per aumentare guadagni, visibilità e ricavi (e in ciò noi non vediamo nulla di controverso, né di sbagliato).
    Il 15 luglio di quest’anno, la Kmečka zveza – Associazione Agricoltori, l’Associazione Prosekar e l’Associazione dei Viticoltori del Carso, hanno presentato un ricorso contro la modifica del disciplinare Prosecco DOC, che prevedeva l’inclusione del territorio triestino nella zona di produzione del nuovo Prosecco Rosè.
    Il 29 luglio di quest’anno i rappresentanti della Kmečka zveza – Associazione Agricoltori, dell’Associazione Prosekar, del Gruppo di azione locale GAL Carso e dell’Associazione dei viticoltori del Carso hanno deciso di ritirare il ricorso. Contestualmente hanno firmato una convenzione con il Consorzio per la tutela della denominazione Prosecco DOC, con finalità di valorizzazione e sviluppo della viticoltura locale.
    All’interno della nostra associazione siamo ben consapevoli dell’importanza che ricopre l’intera questione, ed è per questo che non dobbiamo aver fretta nel prendere delle decisioni che potrebbero rivelarsi sbagliate in futuro. Dopo un’attenta valutazione, siamo giunti alla conclusione che il Prosekar, sia il nome del vino che il particolare metodo di vinificazione, deve rimanere esclusivamente nelle mani del territorio dove nasce e si produce storicamente e questa opportunità non va assolutamente sprecata. Purtroppo, dobbiamo constatare che alcuni non concordano con la nostra proposta, anzi abbiamo la netta sensazione che, in questa specifica occasione, non vogliono considerare l’identità e la specificità del territorio come un elemento essenziale per lo sviluppo della viticoltura locale, e per qualche piccolo aiuto promesso dal vicino Veneto, cederebbero in cambio il Prosekar. A nostro parere, l’aiuto promesso rappresenta solo uno specchietto per le allodole.
    Come firmatari della presente lettera siamo infatti molto preoccupati del fatto, che se il Prosekar passasse sotto la gestione diretta del Consorzio Prosecco DOC, questo poi possa essere usato a proprio piacimento dal Consorzio, che potrebbe prendere delle decisioni unilaterali utili solo per i propri scopi. In passato abbiamo già assistito a grandi promesse, rassicurazioni, firme di protocolli, ecc., Sappiamo tutti come è andata a finire. Siccome non vogliamo ripetere gli errori del passato, ci opponiamo fermamente all’inclusione del Prosekar nel disciplinare del Consorzio Prosecco DOC.
    I vignaioli locali e i soci della nostra associazione investono sul territorio da molti anni, e il nostro obiettivo fondamentale è produrre del buon vino, presentarlo adeguatamene ai consumatori, posizionarlo in un determinato segmento di mercato, e ovviamente venderlo al meglio rispetto alla naturale capacità produttiva, per veder adeguatamente ricompensati il nostro lavoro e la nostra fatica. Non esistono scorciatoie, né facili compromessi! La nostra strategia è chiara: non vogliamo lavorare sulla quantità, ma sulla qualità. Vogliamo produrre vini che rispecchiano il carattere del territorio.
    Per concludere. L’Associazione dei Viticoltori del Carso propone un’azione comune, unitaria, di tutte le associazioni e rappresentanti politici locali, regionali e nazionali, al fine di prevenire la svalutazione del Prosekar e del nostro territorio, e per mantenere il controllo diretto su di essi. In questo modo, vogliamo dimostrare che, cooperando tra piccole realtà, siamo in grado di fornire un sostegno di qualità all’economia locale e anche per preservare e valorizzare vieppiù la nostra identità, orgoglio e credibilità della nostra storia, la storia del Carso e della provincia di Trieste!
    A volte forse siamo troppo poco consapevoli del fatto che tutti lasciamo delle tracce nel momento storico in cui viviamo e le decisioni ambientali, sociali ed economiche che prendiamo oggi, inevitabilmente condizioneranno le generazioni future. Qualità e rispetto del patrimonio naturale e culturale sono indubbiamente componenti chiave di qualsiasi progetto di successo, molto difficile da realizzare, ma basta veramente poco per rovinare tutto!
    Matej Skerlj, Sandi Škerk, Benjamin Zidarich, Rado Kocjančič, Lucija Milič, Bruno Lenardon, Martin Merlak, Stanko Milič, igor Grgič, Cristina Urizio, Peter Radovič, Dimitri Cacovich, Gregor Budin, Sharon Ostrouska, Andrej Skerlj, Damijan Milič, Tania e Mitja Zahar, Roberto Šavron.

    Associazione viticoltori del Carso
    Društvo Vinogradnikov Krasa

    Tags: carso, prosecco rosè, Prosekar LEGGI TUTTO