Hic et Nunc, la cantina “trasparente” di Vignale Monferrato annuncia con orgoglio di avere ottenuto la certificazione BIO. Come sottolinea Massimo Rosolen, Presidente dell’azienda, “Si tratta di un traguardo che rappresenta una testimonianza della nostra dedizione alla vigna e al territorio che coltiviamo con tanta passione. La nostra attenzione per ogni dettaglio, dal rispetto per la terra alla cura delle piante, è stata premiata con il riconoscimento più importante per noi: la certificazione biologica. Crediamo fermamente che prendersi cura della terra non solo garantisca la qualità dei suoi frutti, ma contribuisca anche a preservare la bellezza e la biodiversità del nostro territorio. Grazie a tutti coloro che ci supportano in questo percorso, continuiamo insieme a coltivare con amore e rispetto per la natura”.
Questa certificazione è infatti frutto di un percorso che Hic et Nunc ha iniziato ufficialmente nel 2021. Un percorso costellato da rigorose analisi e controlli effettuati sui vigneti della cantina e che rappresenta un impegno significativo verso la sostenibilità e la tutela dell’ecosistema del Monferrato. La certificazione biologica, ottenuta per tutti e 7 i vigneti, riflette la dedizione della cantina nel rispettare rigorosi standard ecologici, valorizzando ulteriormente le caratteristiche uniche dei vitigni autoctoni e garantendo metodi di coltivazione e produzione che tutelano la biodiversità e l’ambiente.
La sostenibilità è il cuore pulsante della filosofia aziendale, dal vigneto alla bottiglia pronta per la distribuzione e Hic et Nunc continuerà nel proprio impegno a favore della valorizzazione del territorio e del rispetto per la natura al fine di proteggere e valorizzare l’ambiente circostante. Una responsabilità che non si limita solo alla materia prima, ma si estende anche al valore umano, perché il benessere dei lavoratori rappresenta una priorità. Senza dimenticare che il biologico risponde anche a un mercato del vino in continua evoluzione, spinto da una ricerca di maggiore qualità e sostenibilità nelle pratiche di produzione.
SOSTENIBILITÀ A 360
Per Hic et Nunc la sostenibilità è una promessa, una vocazione intrinseca nella filosofia della Cantina, un vero e proprio viaggio, fatto di autenticità e passione, di amore per la terra e sacrificio. Come tutti i viaggi ci sono orizzonti e nuove mete da scoprire, ma anche emozionanti tappe da vivere. Questo viaggio oggi li vede raggiungere un nuovo ed entusiasmante traguardo, la certificazione biologica, dopo tre anni di impegno e azioni concrete per una gestione sostenibile dei vitigni e la tutela dell’ecosistema del Monferrato.
Great Place To Work – Sostenibilità sociale
Il benessere dei lavoratori è una priorità per Hic et Nunc, che crea un ambiente di lavoro accogliente, sano e rispettoso delle esigenze di tutti, riconoscendo l’importanza della sostenibilità sociale. La passione e la dedizione al lavoro sono il filo conduttore del team aziendale, come attestato dalle certificazioni “Great Place to Work” ottenute nel 2022, 2023 e 2024. Inoltre, Hic et Nunc si è classificata al 5° posto tra le migliori aziende in cui lavorare in Italia con meno di 50 dipendenti.
Produzione biologica
La viticoltura biologica è un pilastro fondamentale della produzione di Hic et Nunc, il cui obiettivo è preservare la biodiversità del suolo, favorendo la proliferazione di microrganismi che aumentano la fertilità del terreno e rafforzano le piante. Evitando l’uso di concimi e antiparassitari chimici si ottengono uve di alta qualità che permettono di produrre un vino biologico che mantiene una connessione profonda con la terra, rappresentando così una vera e propria eccellenza.
Biopass per la tutela della terra
Biopass, acronimo di BIOdiversità, Paesaggio, Ambiente, Sostenibilità, Equità Sociale, è un progetto rilasciato da Sata Studio Agronomico Benefit per misurare, salvaguardare e incrementare la biodiversità in viticoltura. Il monitoraggio e la valutazione della biodiversità sono strumenti essenziali per la sostenibilità della filiera di Hic et Nunc, per prendere decisioni più consapevoli e a comprendere l’impatto delle proprie azioni sull’ecosistema del vigneto.
Api in vigneto per la biodiversità
Le arnie posizionate accanto ai vigneti svolgono un ruolo cruciale nel promuovere la biodiversità e nel mantenere elevata la produttività e qualità delle uve. Le api sono vere e proprie sentinelle ambientali, poiché la loro sopravvivenza dipende da un ecosistema sano. Inoltre, queste piccole ma preziose creature contribuiscono all’impollinazione delle piante tra i filari, migliorando la fertilità del suolo e rallentando l’erosione.
Energia verde per un futuro più sostenibile
La cantina Hic et Nunc è certificata come edificio di classe energetica A2, con un consumo medio di 30-50 kWh/m² all’anno, secondo l’Attestato di Prestazione Energetica (APE). La progressiva transizione ed autonomia energetica fortemente voluta da Hic et Nunc è stata resa possibile grazie ad una serie di importanti azioni quali l’isolamento termico avanzato, finestre ad alta efficienza e sistemi di riscaldamento e raffreddamento performanti. L’impianto fotovoltaico rappresenta una fonte di energia rinnovabile che migliora l’efficienza energetica della struttura, riducendo il consumo energetico per la produzione di acqua calda e riscaldamento e contribuendo alla riduzione delle emissioni di gas serra.
Imballaggi riciclabili nel rispetto della materia prima
Le brochure di Hic et Nunc sono certificate FSC MISTO, il che significa che il legno o la carta utilizzati provengono da materiali certificati FSC, riciclati e controllati. Poiché la sostenibilità è un valore fondamentale per il rispetto delle materie prime, anche le scatole per le bottiglie di vino sono realizzate con materiali che garantiscono il riciclo della carta e del cartone.
Tappi riciclati – Tappi Amorim Cork Italia
Hic et Nunc pone grande attenzione a ogni dettaglio della sua filiera produttiva, incluso il tappo di ogni bottiglia, certificato da Amorim Cork Italia. La mission di Amorim è valorizzare il sughero in modo competitivo e innovativo, mantenendo l’armonia con la natura. Il sughero è un materiale sostenibile, riutilizzabile e riciclabile, la cui coltivazione contribuisce all’assorbimento di CO2, aiutando l’ambiente. Amorim ha avviato una raccolta etica dei tappi di sughero, offrendo loro una nuova vita grazie alla collaborazione con le Onlus associate, riducendo lo spreco. Hic et Nunc sostiene questa iniziativa, raccogliendo quotidianamente i tappi di sughero. Grazie alla certificazione “VIVA – Sostenibilità del Vino”, Amorim quantifica la CO2 risparmiata per ogni bottiglia, sottolineando l’importanza dei tappi nella nostra filiera. Nel 2023, Hic et Nunc ha risparmiato 3,5 tonnellate di CO2 grazie all’uso dei tappi Amorim Cork Italia, dimostrando come la sostenibilità sia presente in ogni aspetto del nostro processo produttivo.
Acqua, un bene prezioso
Il valore e il rispetto dell’acqua sono essenziali per uno sviluppo sostenibile. Hic et Nunc dispone di cisterne per la raccolta dell’acqua piovana, utilizzata per diverse attività aziendali. Inoltre, l’azienda è dotata di un impianto di distribuzione di acqua potabile, che riduce l’utilizzo di bottiglie di plastica.