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Esportazioni di vino Italia – aggiornamento agosto 2022

Le esportazioni italiane di vino nel periodo gennaio-agosto 2022 sono cresciute del 13% a 5.1 miliardi di euro, raggiungendo così un livello del 26% circa sopra il livello pre-Covid. La crescita del 2021 è interamente imputabile al miglioramento dei prezzi e del mix, dato che l’andamento dei volumi è stabile a 14.2 milioni di ettolitri, -0.4% sul 2021. Tra qualche giorno vedrete i numeri delle esportazioni francesi a settembre, che vi anticipo qui per sommi capi: sul periodo chiuso a settembre, la Francia fa 9 miliardi, +12% (quindi un filo meno dell’Italia), ma viene da recupero eccezionalmente positivo nei mesi precedenti. Se trasponiamo i dati su base annua, arriviamo a 7.7 miliardi di euro, +11% e 22.2 milioni di ettolitri, +2%. Gli spumanti restano il principale fattore di crescita, mentre dal punto di vista dei mercati comincia a manifestarsi qualche segno di debolezza nel mercato americano e permangono dati piuttosto negativi rispetto alle esportazioni in Cina. I prossimi 4 mesi sono ovviamente critici per quanto riguarda le esportazioni degli spumanti e avranno una base di comparazione non facile. Ma per ora analizziamo questi dati.

  • Come dicevamo, anche agosto è stato un buon mese, +10% a 560 milioni di euro, per quanto il suo contributo nel contesto annuo sia ovviamente piuttosto limitato dal periodo di vacanze.
  • I dati sui vini spumanti restano molto solidi. La categoria cresce del 22% negli 8 mesi (1340 milioni), con un andamento leggermente più positivo per il Prosecco (+24%) ma dai chiaramente positive anche per Asti (+14%) e spumanti DOP (+23%). I dati di agosto sono coerenti e segnano un incremento del 19%.
  • Nel segmento dei vini fermi in bottiglia agosto è stato un mese meno positivo (+6%), il che fa rallentare il ritmo di crescita al +10% nei primi 8 mesi, per un valore di 3.4 miliardi di euro.
  • Guardando ai dati per mercato, agosto è stato negativo in USA (-8%), Regno Unito (-2%), Svizzera (-6%) e Danimarca (-30%), oltre che in Cina. Ora, si tratta di dati molto poco significativi. Sui primi 8 mesi dell’anno tutti i principali mercati sono positivi, a partire dal +5% della Svizzera, fino al +32% della Francia. Sono invece in forte calo le esportazioni in Cina, -11% sugli ultimi 12 mesi e -16% nei primi 8 mesi del 2022.
  • Appuntamento a poco prima di Natale con i dati dei primi 9 mesi dell’anno.
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