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    Cecchetto tra le prime aziende vitivinicole venete a presentare il bilancio di sostenibilità

    L’azienda agricola Cecchetto Giorgio di Tezze di Piave (Treviso) presenta il primo bilancio di sostenibilità relativo all’anno 2021, distinguendosi come una tra le prime realtà vitivinicole venete a farlo. Il documento, redatto utilizzando gli standard internazionali di riferimento del Global Reporting Initiative (GRI), racconta in maniera trasparente le loro performance economiche ma soprattutto ambientali e […] LEGGI TUTTO

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    Torna Durello & Friends: a Vicenza sotto il segno del Vulcano

    Durello & Friends, l’evento dedicato alle bollicine di Verona e Vicenza, giunto quest’anno alla sua XX° edizione, torna a Vicenza il 12 e 13 novembre, negli spazi senza tempo di Villa Cordellina.

    Doppio il filo conduttore dell’edizione di quest’anno ben sintetizzato da due parole chiave: “vulcanicità” e “longevità”.

    Il Lessini Durello, nato dall’uva autoctona Durella e simbolo della spumantistica berico-scaligera, viene prodotto infatti sui Monti Lessini, area pede-montana di origine marcatamente vulcanica. 

    A celebrare il ventesimo compleanno della manifestazione ci saranno oltre venti aziende associate al Consorzio che metteranno in degustazione le loro migliori interpretazioni di Lessini Durello sia Metodo Classico che Metodo Charmat.

    Accanto alle bollicine native di Verona e Vicenza saranno messi in degustazione anche i friends, ovvero altre pregiate bollicine che per l’edizione di quest’anno dovranno essere spumanti Metodo Classico prodotti su suolo vulcanico in Italia.

    Per esperti ed eno-appassionati due masterclass d’autore

    Particolare attenzione è stata riservata al pubblico di esperti ed appassionati che con crescente interesse seguono le evoluzioni del Lessini Durello. Proprio per loro sono state ideate due masterclass molto mirate con focus differenti: la prima “Metodo Classico, suoli vulcanici e varietà autoctone”, durante la quale i partecipanti saranno guidati da un professionista alla scoperta delle differenti peculiarità di spumanti metodo classico nati su suolo vulcanico in Italia; la seconda dal titolo “Lessini Durello, longevità sui lieviti e dopo la sboccatura”, dove invece il focus sarà totalmente incentrato sull’uva durella e sulla capacità di invecchiamento del Lessini Durello.

    Per curiosi e meno esperti il personal sommelier 

    Durello&friends per sua stessa natura si rivolge anche al pubblico generico, composto sia da consumatori curiosi sia da quanti si avvicinano agli spumanti per la prima volta. In collaborazione con AIS Vicenza, proprio per coinvolgere i partecipanti e avvicinare al mondo del vino anche coloro che magari vi si affacciano, titubanti, la prima volta, nelle due giornate di Durello&Friends saranno presenti ai banchi d’assaggio dei “Personal Sommelier” vale a dire sommelier professionisti in qualità di “guide speciali” e altamente preparate che accompagneranno quanti lo vorranno in percorsi degustativi lungo le scuderie di Villa Cordellina, alla scoperta dei tratti caratteristici del Lessini Durello e dei “Friends” che saranno messi in degustazione. 

    Premio Giornalista Durello, Ambasciatore Durello, Ristoratore Durello

    A sottolineare l’importanza che da sempre il Consorzio del Lessini Durello riserva alla divulgazione dei valori della Doc torna il premio “Giornalista Durello”, “Ambasciatore Durello”, “Ristoratore Durello”. Tale riconoscimento intende premiare coloro che nei rispettivi ambiti di attività si sono distinti per aver raccontato la denominazione del Lessini Durello e aver contribuito alla sua promozione. La cerimonia di consegna si terrà sabato 12 novembre.

    Programma

    SABATO 12 novembre :

    SALA TIEPOLO – su invito o previa prenotazione on line

    15.30 – Apertura e saluti istituzionali

    15.45 – Lessini Durello & Biodiversity Friends: un percorso virtuoso che guarda al futuro

    Segue cerimonia di consegna del Premio Giornalista Durello, Ambasciatore Durello, Ristoratore Durello 

    17.00 –  18.00 – 1 °Masterclass: Metodo Classico, suoli vulcanici e varietà autoctone, conduce Sissi Baratella, enologo e firma di Doctor Wine (previa prenotazione on line)

    18.30 – 19.30 – 2° Masterclass: Lessini Durello, longevità sui lieviti e dopo la sboccatura. Conduce Sissi Baratella, enologo e firma di Doctor Wine (previa prenotazione on line).

    SCUDERIE VILLA CORDELLINA – ingresso per il pubblico 

    17.00 – 21.00 – banco d’assaggio con tutti i produttori del Lessini Durello assieme ai “Friends”

    Gustosi assaggi ispirati alla tradizione vicentina. 

    Musica: Fred e i Cocchi di mamma

    DOMENICA 13 novembre 

    SCUDERIE VILLA CORDELLINA – ingresso per il pubblico 

    17.00 – 21.00 – banco d’assaggio al pubblico con tutti i produttori del Lessini Durello assieme ai “Friends”

    Gustosi assaggi ispirati alla tradizione vicentina. 

    Musica: DueTerzi

    Info & prenotazioni:

    http://www.montilessini.com LEGGI TUTTO

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    Vino (UIV): GDO internazionale ancora in frenata a settembre (-10%)

    A tutto settembre le vendite sul canale retail in Germania, Usa e UK presentano un profilo di forte criticità per il vino italiano: sommati insieme, i tre mercati segnano una perdita cumulata del 10% volume, di cui -11% spumante e -9% vino fermo, a fronte di un valore complessivo delle vendite pari a circa 3,3 […] LEGGI TUTTO

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    Pubblicata la prima mappa completa delle Contrade dell’Etna

    Si è concluso il lungo e minuzioso lavoro per identificare con chiarezza e precisione i confini e la posizione esatta delle 133 Contrade presenti all’interno del territorio di produzione dell’Etna DOC, riportandole all’interno di una vera e propria mappa.

    È la Mappa delle Contrade dell’Etna, predisposta dal Consorzio Tutela Vini Etna DOC e realiz- zata grazie al contributo del Dipartimento Agricoltura dell’Assessorato all’Agricoltura della Re- gione Siciliana. Consente di fotografare il territorio etneo attraverso lo sfaccettato mosaico di Con- trade che cingono l’area vitivinicola presente ai piedi del vulcano da Nord a Sud.

    L’identificazione delle contrade sino ad oggi si basava sull’interpretazione di vecchie carte catastali, con curve di livello mai aggiornate e limiti territoriali che oggi non esistono più, anche a causa della continua attività eruttiva dell’Etna. La nuova mappa è stata realizzata a partire da recenti rilievi topo- grafici che sono stati poi sovrapposti a layer cartografici costruiti attraverso più rilevamenti con stru- mentazioni GIS (Geographic Information System).

    “Si tratta di un lavoro impegnativo giunto finalmente al termine e che rappresenta solo il primo tassello di un progetto ancor più articolato di studio del territorio etneo” commenta Francesco Cam- bria, presidente del Consorzio Tutela Vini Etna DOC. “Non era mai stato fatto uno studio di questo tipo. L’obiettivo è quello di fare, definitivamente, chiarezza sugli esatti confini delle 133 Con- trade dell’Etna presenti all’interno del disciplinare di produzione e di individuare le nuove che ver- ranno ufficialmente introdotte nei prossimi mesi. L’incredibile biodiversità che l’Etna custodisce, infatti, si esprime non solo all’interno dei diversi versanti del vulcano dove è presente la nostra viti- coltura, ma anche nelle tante Contrade a partire dalle diverse stratificazioni delle colate laviche e dall’esposizione dei vigneti. Tutti fattori che rendono ogni Contrada quasi un unicum all’interno dell’areale etneo, in grado di donare sfumature differenti poi ai suoi vini”.

    Il Disciplinare di produzione della Denominazione di Origine Controllata Etna, la più antica presente in Sicilia nata nel 1968, riconosce a partire dal 2011 all’interno della sua area, che si estende nel territorio di 20 comuni, la presenza di 133 contrade, legalmente equiparate a Unità Geografiche Ag- giuntive (UGA). Nel lungo lavoro di ricognizione del territorio, l’aggiornamento dei confini ha por- tato all’individuazione di 9 nuove contrade, grazie alla collaborazione dei produttori aderenti al Con- sorzio, che saranno ufficialmente inserite nel prossimo aggiornamento del disciplinare di produzione. La nuova Mappa delle Contrade prende in considerazione anche queste ultime, arrivando al numero di 142 Contrade, suddivise nel territorio di 11 comuni: 25 a Randazzo, 41 a Castiglione di Sicilia, 10 a Linguaglossa, 13 a Piedimonte Etneo, 8 a Milo, 4 a Santa Venerina, 20 a Zafferana Etnea, 9 a Trecastagni, 6 a Viagrande, 1 a Santa Maria di Licodia, 5 a Biancavilla.

    “È una prima mappa, su scala ridotta, che sarà ulteriormente aggiornata per valorizzare le differen- ziazioni territoriali in maniera ancora più precisa” aggiunge Maurizio Lunetta, direttore del Con- sorzio Tutela Etna DOC. “Si tratta di un primo passo per conoscere meglio la caratterizzazione

    delle singole Contrade e per andare ancora più in profondità nel rilevare le differenze presenti all’in- terno della denominazione”. Quest’ultimo passaggio sarà possibile attraverso il futuro lavoro di zo- nazione che il Consorzio sta predisponendo insieme all’Università di Catania e all’Università degli Studi di Milano-Bicocca. “Quest’ultimo progetto ci permetterà di interpretare tutte le variabili pre- senti all’interno delle Contrade in modo dettagliato, sulla base delle differenze che ci sono tra suoli, altitudini, microclimi”. LEGGI TUTTO

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    Nussbaumer Gewürztraminer 2009

    Di Luciano Pavesio

    La selezione Nussbaumer di Gewürztraminer è senza dubbio uno dei vini emblema della cantina Tramin, popolarità guadagnata a suon di premi e riconoscimenti ricevuti da pressochè tutte le guide enologiche italiane e internazionali nonché dai giudizi sempre più che positivi che gli hanno riservato gli appassionati di questo genere di vino.

    Allo stesso tempo è uno dei vini che hanno reso celebre l’ormai “storico” enologo della cantina sociale di Termeno, Willy Sturz, quasi due metri di miscela di simpatia, competenza enologica e amore per il proprio lavoro, modestia, disponibilità e cortesia, da oltre trent’anni alla guida del settore produttivo, tanti ne sono passati dalla sua prima vendemmia nel lontano settembre 1991.

    Personalmente mi piacciono molto i Gewurztraminer, in particolare quelli prodotti nel mio amato Alto Adige, seppur talvolta possano apparire ostici in quanto dotati di grande corpo e persistenza, residui zuccherini importanti in particolare nelle selezioni, che li fanno apparire forse un po’ troppo muscolosi e di difficile abbinamento gastronomico.

    A questo punto la mia personale ricetta è una paziente attesa che tutta questa esuberanza si assesti, nel tentativo di coglierne i loro lati migliori e più espressivi.

    Il Nussbaumer Gewürztraminer 2009 bevuto qualche sera fa è proprio figlio di questa “tattica attendista”: fin dai primi sorsi il vino dimostrava di aver gradito questo lungo affinamento in bottiglia, non dimostrando affatto la dozzina di anni di “letargo”, sprigionando esotici ed aromi sentori fruttati mescolati a spezie fini di cannella e cardamomo, una fresca ed invitante beva, per nulla stucchevole, rivelando un’incredibile eterna giovinezza.

    Scorrendo la scheda tecnica redatta dalla Cantina Tramin viene sottolineata in effetti “l’annata storica, grazie alle eccellenti condizioni climatiche, che hanno permesso di portare in cantina grappoli di gran qualità, maturi, integri, con un contenuto zuccherino superiore alla media e buona acidità”, giudizio confermato anche dai dati tecnici: Gradazione 14,70 % – Zuccheri residui 8,60 g/l – Acidità totale 4,90 g/l. LEGGI TUTTO

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    Trent’anni di vendemmie: Monte delle Vigne festeggia il suo Nabucco

    Nabucco, il vino simbolo dell’azienda parmense Monte delle Vigne prodotto quasi esclusivamente con uve Barbera e Merlot, celebra quest’anno le trenta vendemmie. Nabucco è una sintesi profonda dell’identità dell’azienda: è il primo vino nato in casa Monte delle Vigne, nel 1992, ed è il primo rosso fermo realizzato a Parma, un territorio dove per tradizione […] LEGGI TUTTO

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    La Freisa di Chieri nel piatto

    Sabato 12 e domenica 13 novembre, in occasione dell’appuntamento annuale con la Fiera nazionale di San Martino, i cittadini chieresi e i turisti potranno fare un viaggio nei sapori e scoprire tutte le anime di uno dei prodotti enogastronomici di punta della cittadina piemontese e, più in generale, del Piemonte: la Freisa di Chieri. Il […] LEGGI TUTTO