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    Tabella 1:  vini e spumanti in bottiglia da 75cl: classifica (litri),  delle tipologie di vino più vendute anno 2023

    Il 2023 è stato un anno ancora difficile per il mercato del vino nella Gdo, anche se l’inflazione ha pesato meno che nel 2022 e il secondo semestre ha registrato un leggero incremento delle vendite. Il dato complessivo del vino è -3,3% a volume sull’anno precedente (+2,5% a valore). Meglio i vini in bottiglia a denominazione d’origine che scendono del 2,8%, mentre anche le bollicine calano, a – 1,1%. Più in dettaglio: i rosati hanno venduto meglio dei bianchi, i bianchi meglio dei rossi, i vini fermi meglio dei vini frizzanti. Il prezzo medio del vino a denominazione d’origine in bottiglia (Doc, Docg, Igt) è di 5,4 euro al litro, con un aumento medio del 6,3% sull’anno precedente.

    “Le strategie per una ripresa dipenderanno dalla scelta di Cantine e Distribuzione se preservare i margini oppure recuperare i volumi – osserva Virgilio Romano, Business Insight Director di Circana – Nel primo caso c’è il rischio di una chiusura d’anno non brillante; nel secondo, una maggiore promozionalità potrebbe favorire un recupero dei volumi”.

    “La 20^edizione della tavola rotonda – ha sottolineato Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere – serve a fare il punto sulle dinamiche di mercato di un canale di vendita fondamentale per le imprese italiane. Il dialogo a Vinitaly tra produttori, distribuzione e buyer assume quest’anno ancora maggior importanza a fronte di una minor produzione dell’ultima vendemmia e di pressioni inflattive che confidiamo possano allentarsi il prima possibile”.

    Tabella 2:  Classifica delle tipologie di vini e spumanti per crescita  a volume nel formato da 75cl –  anno 2023

    L’analisi in profondità dei dati del 2023, e soprattutto quelli del primo trimestre 2024, saranno presentati da Circana alla tavola rotonda del 15 aprile a Vinitaly. A commentarla: Mirko Baggio, rappresentante di Federvini (Responsabile Vendite Gdo di Villa Sandi); Francesca Benini, rappresentante di Uiv Unione Italiana Vini (Sales & Marketing Director di Cantine Riunite & CIV); Simone Pambianco, Category manager Bevande, Conad; Francesco Scarcelli, Head of Beverage & Frozen Foods, Coop; Lorenzo Cafissi, Head of Beverage, Home & Personal care, Carrefour Italia; Marco Usai, Wine Specialist, MD. LEGGI TUTTO

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    Una delle chiavi del progetto è infatti la creazione di itinerari e percorsi che facilitino la fruizione turistica delle risorse disponibili sul territorio dell’ATS Strada del Vino Cerasuolo, puntando sulla promozione del patrimonio, dell’ambiente e delle colture arboree autoctone, offrendo ulteriormente un’esperienza unica ai visitatori.Le “Strade” non sono solo itinerari turistici segnalati e pubblicizzati con appositi cartelli, ma rappresentano uno strumento di promozione dello sviluppo dell’area di produzione del Cerasuolo di Vittoria e dei vini caratteristici della zona in un felice mix con gli altri attrattori. Le azioni previste sono molteplici, tra cui la promozione a livello nazionale su riviste specializzate, mediante press tour dedicati a giornalisti e blogger, con l’intento di sviluppare idee di viaggio anche in bassa stagione.Fulcro del progetto sarà la realizzazione di una cartografia della strada, un’altra azione fondamentale, finalizzata a fornire una guida chiara e completa del territorio coinvolto nel progetto. Dai vigneti alle cantine, dai siti archeologici ai panorami mozzafiato, tutto sarà segnalato a beneficio dei visitatori per offrire una visione completa e dettagliata del territorio, sia in versione cartacea che digitale. Previsti inoltre eventi di promozione territoriale e la partecipazione ad una fiera di settore per contribuire ad aumentare il valore reputazionale dell’area e ad attrarre un numero sempre maggiore di turisti.

    Nei giorni scorsi, coordinata da Marco Parisi, presidente della “Strada del Vino Cerasuolo di Vittoria Docg, dal Barocco al Liberty” si è svolta l’assemblea di partenariato che ha provveduto all’individuazione dei membri del comitato ristretto. “Entra nel vivo il progetto ATS Strade del Vino Cerasuolo – commenta il presidente Parisi alla guida dell’organismo capofila – Un’opportunità  straordinaria per valorizzare le ricchezze enogastronomiche e turistiche di un territorio ricco di storia, cultura e bellezza paesaggistica. Grazie alla collaborazione tra i vari attori coinvolti, attraverso la sinergia pubblico-privati, cercheremo di lavorare per esaltare ancor di più questa splendida area della Sicilia, pronta ad accogliere e affascinare chiunque voglia percorrere le sue strade del vino”. In quest’ottica l’ATS Strade del Vino Cerasuolo collaborerà non solo con il GAL Valli del Golfo e dunque con i Comuni che ne fanno parte ma anche con il Consorzio di tutela del Vino Cerasuolo di Vittoria Docg e con l’Enoteca Regionale di Sicilia sede del Sud Est di recente nascita, contribuendo in modo significativo alla creazione collettiva del “Parco del Cerasuolo di Vittoria”. LEGGI TUTTO

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