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Il SirPasso di Barbanera cambia veste

Alcuni vini rappresentano ed abbracciano al meglio la filosofia del produttore stesso. Prodotti lavorati con passione, con esperienza e con la volontà di comunicare particolari emozioni nell’immaginario comune raccontando una particolare storia.

È questo il caso di SirPasso, un Toscana Rosso di corpo e di struttura contraddistinto da profumi unici, molto forti e decisi di spezie dolci ma anche di frutti rossi maturi come ciliegia ed amarena. Racconta dell’alta potenzialità dei terreni della Toscana come anche della volontà di infondere un tocco di originalità ed innovazione in tradizioni enologiche così radicate nel tempo.

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Nato nel 2011, è un vino che si discosta notevolmente dal concetto classico di Toscana ed al quale la famiglia Barbanera è tutt’ora particolarmente legata. Questo è stato infatti il primo di una serie di innumerevoli passi compiuti all’insegna del rinnovamento, di una nuova direzione intrapresa con la volontà di distinguersi sul mercato rispetto alla concorrenza.

Ad oggi, vengono distribuite più di 700.000 bottiglie annue in tutto il mondo ed i mercati dove il SirPasso sta lasciando il segno, sono senz’altro Germania, Polonia, Benelux, Danimarca e Giappone.

Il successo che ha riscosso questo vino sin dalla prima vendemmia e la volontà di valorizzare ulteriormente il prodotto, ha portato l’azienda a rivalutarne il packaging: un’etichetta elegante realizzata con tecniche sofisticate che la rendono particolarmente preziosa; un’immagine nuova dove protagonista è il vino e la sua storia. Il passerotto, l’uccellino tipico delle campagne toscane, rimane quale emblema e portafortuna spiccando in alto sull’etichetta.


Fonte: https://www.bereilvino.it/feed/

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