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Mongarda Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Metodo Classico 2018

Mentre sto per finire (non da solo) la bottiglia del Prosecco Superiore DOCG Metodo Classico 2018 di Martino Tormena, giovane artigiano del vino e proprietario della cantina Mongarda in quel di Col San Martino, immagino cosa verrà facile scrivere: amore smisurato per la propria terra, in questo caso i cru San Gallo a Soligo, Belvedere a Cison di Valmarino, Mongarda, Muliana e Rive Alte a Col San Martino, San Giorgio a Farra di Soligo. Poi rispetto della materia prima, dell’ambiente, ecc. Tutto giusto, tutto vero e sacrosanto, poi però quello che prevale nella mia testa è la certezza di aver bevuto una delle bottiglie di Prosecco più buone di sempre. Non tragga in inganno il processo di produzione Metodo Classico, spesso osteggiata dai puristi del prosecco; il progetto di Martino con il dosaggio zero, affinamento sulle fecce fini per almeno 24 mesi e la produzione solo nelle annate più significative, ci restituisce uno spumante di notevole coerenza, che lascia intatta l’identità della glera. Un naso di grande impatto tra fiori bianchi, mela, delicate note agrumate; un sorso fresco, teso e dinamico completano l’opera. Applausi a scena aperta.

Cru Vigna Mongarda – Vendemmia 2018 – Extra Brut gr/l 0 – tiraggio 11/06/2019 – sboccatura 30/04/2021.


Fonte: http://www.lastanzadelvino.it/feed/

Lombardia – dati di produzione dei vini DOC (2020)

L’andamento degli indici Liv-ex – aggiornamento 2021/22