in

Cuvage presenta la nuova Alta Langa DOCG Riserva Pas Dosé

Cuvage – realtà piemontese specializzata nella produzione di Metodo Classico – lancia una nuova etichetta con una tiratura limitata di 5.000 bottiglie: l’Alta Langa DOCG Riserva Pas Dosé 2020. 

Una cuvée millesimata che si colloca all’apice del progetto enologico della maison. Un vino pensato per restituire, senza compromessi stilistici né dosaggio, una lettura diretta e fedele dell’Alta Langa e del Metodo Classico piemontese: incisivo, stratificato, radicato nel territorio e nel tempo.

Le uve Pinot Nero e Chardonnay provengono dalle colline tra Strevi e Castino, su suoli di marne grigio-biancastre ad alta componente calcarea, elemento che contribuisce alla freschezza, alla struttura e all’intensità aromatica del vino, sostenendone il profilo minerale e l’evoluzione nel tempo. 

La vendemmia, condotta da metà agosto, avviene esclusivamente a grappolo intero. La vinificazione è finalizzata a preservare l’integrità aromatica e strutturale delle uve: pressatura soffice, decantazione statica a freddo, fermentazione in acciaio e assenza di fermentazione malolattica. La cuvée affina per oltre 48 mesi sui lieviti, con sboccatura à la glace, seguita da tre mesi in bottiglia prima dell’immissione in commercio 

Nel calice si presenta con un perlage finissimo e persistente. Il naso è ampio e articolato, con note di agrumi, fiori bianchi, frutta matura e cenni di pasticceria. In bocca, l’assenza di dosaggio mette in risalto la tensione gustativa e la nitidezza espressiva, sostenute da un’acidità ben integrata e da un finale lungo, netto, salino. 

Un’etichetta che conferma l’impegno di Cuvage nel valorizzare la vocazione storica del Piemonte al Metodo Classico, attraverso spumanti di struttura, finezza e capacità evolutiva. 

L’Alta Langa DOCG Riserva Pas Dosé è disponibile nei formati 0,75 L, 1,5 L e 3 L


Fonte: https://www.bereilvino.it/feed/

Come conservare i vini pregiati: guida pratica per appassionati