Campania Wines: l’anima unita del vino campano al Merano Wine Festival 2025
La Campania del vino, anche quest’anno, sceglie la strada dell’unità per presentarsi alla 34ª edizione del Merano Wine Festival, in programma dal 7 al 10 novembre 2025.Sotto il nome comune di “Campania Wines”, quattro consorzi di tutela – Sannio Consorzio Tutela Vini, Consorzio Tutela Vini Vesuvio, VITICA – Consorzio Tutela Vini Caserta e Consorzio Vita Salernum Vites – porteranno a Merano un racconto corale di territorio, biodiversità e cultura enologica.
Il progetto nasce dalla collaborazione all’interno dell’ATS Campania.Wine, con il Sannio Consorzio nel ruolo di capofila, e rappresenta oggi una delle esperienze più mature di cooperazione interconsortile in Italia. Una visione condivisa che parte dal vino per arrivare al territorio, valorizzando la qualità produttiva e l’identità gastronomica della regione in un contesto di respiro internazionale.
Quattro consorzi, un racconto comune
Ognuno dei quattro consorzi porta con sé un frammento di Campania, un paesaggio e una memoria che si intrecciano in un mosaico di sapori e storie.
Il Sannio, cuore rurale e viticolo della regione, si conferma laboratorio di sostenibilità e custode di un patrimonio ampelografico unico. Le sue denominazioni – Falanghina del Sannio DOC, Sannio DOC Coda di Volpe, Aglianico del Taburno DOCG – raccontano un territorio che ha saputo rigenerarsi, mantenendo viva la tradizione contadina e la sua vocazione ambientale.
Il Consorzio Tutela Vini Vesuvio rappresenta invece l’anima vulcanica della regione. Lì, dove il suolo parla la lingua del fuoco, nascono vini di straordinario carattere come il Lacryma Christi del Vesuvio, insieme a varietà autoctone come Piedirosso, Caprettone e Catalanesca. Sono vini che portano in sé l’eco di una terra antica, sospesa tra mare e montagna.
A nord, il VITICA – Consorzio Tutela Vini Caserta racconta la Campania Felix, tra le alberate di Asprinio d’Aversa DOC, il Falerno del Massico – forse il vino più leggendario della romanità – e le denominazioni Galluccio, Roccamonfina e Terre del Volturno IGP. Una viticoltura di fatica e di bellezza, dove la verticalità delle viti e la memoria storica diventano metafora di resistenza.
Il quarto tassello, il Consorzio Vita Salernum Vites, è la voce mediterranea della regione: Costa d’Amalfi, Cilento, Castel San Lorenzo DOC, insieme alle IGT Paestum e Colli di Salerno, rappresentano un paesaggio che vive di luce, vento e mare, dove la vigna si fonde con l’ospitalità e la cultura della Dieta Mediterranea.
Casa Campania: un luogo di incontro e racconto
Nel cuore di Merano, davanti al Kurhaus, Casa Campania sarà ancora una volta il palcoscenico che accoglierà la regione e i suoi protagonisti. Non solo un’area espositiva, ma uno spazio vivo, pensato come hub di degustazione, narrazione e scoperta.Qui si alterneranno degustazioni guidate, approfondimenti tematici e racconti di territorio, con un’attenzione particolare alla biodiversità viticola e ai valori della sostenibilità.A completare l’esperienza, la cucina dello chef Daniele Luongo, che proporrà abbinamenti ispirati alla tradizione gastronomica campana, per restituire al visitatore un’immagine completa e autentica del territorio.
Un modello di coesione e visione
“Partecipare insieme a Merano – spiega Nicola Matarazzo, project manager di Campania Wines – significa condividere un obiettivo comune: far conoscere al mondo la qualità e la cultura del vino campano. Il festival è una vetrina di prestigio, ma anche un luogo dove si costruiscono relazioni e nuove opportunità”.
Dietro il progetto si legge un intento più profondo: quello di ricomporre un’identità regionale complessa, spesso frammentata, e restituirla in una forma coerente e contemporanea. I dati parlano di un settore in crescita: 24.000 ettari vitati, 2.800 produttori e una produzione che nel 2024 ha superato 1,3 milioni di ettolitri. Numeri che testimoniano un comparto vitale, fatto in gran parte di piccole e medie aziende familiari, ma proiettato verso la qualità, l’innovazione e l’internazionalizzazione.
La Campania del vino guarda avanti
La forza di Campania Wines sta nel suo essere racconto e visione allo stesso tempo. È la narrazione di una terra che si riconosce nel suo passato, ma che sceglie di proiettarsi nel futuro con una voce nuova: unitaria, consapevole e profondamente legata alla sua autenticità.Un vino che non parla solo di vigne, ma di paesaggi, di persone e di cultura. Una Campania che si rinnova, e che al Merano Wine Festival si prepara a brindare con il mondo. LEGGI TUTTO
