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Alois Lageder: I Vitigni Classici si rifanno il look

Attribuire a ogni vino una propria identità, fin dall’etichetta: questo è uno degli obiettivi del restyling de I Vitigni Classici di Alois Lageder. I 14 vini della linea incarnano 14 valori importanti della Tenuta, che la nuova veste grafica mette ben in evidenza.

La nostra Tenuta si è sviluppata molto negli ultimi anni e abbiamo affinato le idee per il futuro. Abbiamo lavorato intensamente sulla qualità e sullo stile dei vini, ristrutturato il nostro lavoro, allargato i nostri orizzonti, e riteniamo importante che questo processo sia percepito anche dall’esterno. Le nuove etichette incarnano il nostro canone di valori e trasmettono la nostra filosofia con ogni bottiglia“, spiega Helena Lageder, la figlia minore di Alois e Veronika Lageder, che dallo scorso anno si occupa di diversi mercati internazionali.

Un lavoro sartoriale è stato fatto per la realizzazione di ogni etichetta e ogni vino diventa così immediatamente riconoscibile. Il Pinot Grigio è sinonimo di curiosità e sperimentazione, lo Chardonnay  incarna l’approccio olistico che caratterizza il lavoro dell’Azienda, l’etichetta del Pinot Noir, esprime la cura per il dettaglio. L’annata e il vitigno di ogni vino sono stati inoltre scritti a mano da Alois Lageder: un ulteriore tocco di personalizzazione ed eleganza. Fa da sfondo ad ogni immagine il blu, colore simbolo del marchio. Fin dal primo sguardo alla bottiglia si colgono l’identità, l’autenticità, la cura minuziosa del dettaglio e la creatività che contraddistinguono i vini della Tenuta. In linea con l’approccio sostenibile viene utilizzata carta naturale.

L’innovazione non si trova solo nelle etichette: i vini saranno riempiti esclusivamente in bottiglie borgognotte e chiusi con tappi di sughero naturale. “Per la chiusura della bottiglia abbiamo rinunciato completamente al metallo e ad altri materiali difficili da riciclare. Al posto di una capsula e di un tappo a vite, utilizziamo un´elegante fascetta in carta naturale e il sughero naturale“, sottolinea Alois Lageder.

La volontà è quella di puntare sempre al meglio, anche nell’estetica, comunicando in maniera chiara e diretta i valori della Tenuta. Con questa nuova veste i Vitigni Classici, che esprimono al meglio la varietà del territorio, acquisiscono un profilo immediatamente riconoscibile e ulteriore uniformità all’interno dell’assortimento.

L’Alto Adige ha una particolare diversità geologica, microclimatica e culturale.  Vogliamo attingere da questa diversità ed esprimere al meglio ogni vitigno“, spiega Alois Clemens Lageder. “Anche per questo motivo collaboriamo con circa 80 conferitori partner sparsi in tutta la regione. Grazie alle partnership, alcune delle quali esistono da generazioni, siamo in grado di cogliere l’eterogeneità dell’Alto Adige e di offrire una gamma di varietà unica e variegata“.

Le nuove etichette sono state realizzate in collaborazione con SGA Wine Design di Bergamo (Italia), un team di esperti di branding, packaging, restyling, bottle e global design. I Vitigni Classici, nella loro nuova veste grafica, debuttano dal mese di marzo sul mercato nazionale e internazionale.

Link al sito con tutti i dettagli:

 


Fonte: https://www.bereilvino.it/feed/


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