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    Grande novità per la quinta edizione di Vini Selvaggi: nuova location a San Paolo District

    Si accendono i riflettori sulla quinta edizione di Vini Selvaggi, in programma a Roma il 9 e il 10 marzo 2025. La manifestazione dedicata ai vini artigianali e naturali quest’anno introduce una grande novità: per la prima volta si terrà nel nuovo spazio di San Paolo District, nel quartiere San Paolo, facilmente raggiungibile grazie alla vicinanza della Metro Basilica di San Paolo.
    La nuova location garantirà maggiore ampiezza e comfort sia per gli espositori che per i visitatori, rendendo l’esperienza ancora più accessibile e piacevole.
    Organizzata da Lorenzo Macinanti (Solovino), Giulia Arimattei (studio di comunicazione Arimattei) e Francesco Testa (vignaiolo in Spagna), Vini Selvaggi è una manifestazione di successo che, nella passata edizione, ha accolto oltre 4000 persone in soli due giorni. Un appuntamento imperdibile per gli amanti del vino artigianale e naturale, un format sempre più inclusivo e innovativo e, quest’anno, la quinta edizione nella nuova sede si proporrà in una veste ancora più ricca e coinvolgente.
    Circa 100 le aziende italiane e straniere che presenteranno le loro eccellenze enologiche, accompagnate da un’offerta food che pone l’accento su sostenibilità e inclusività. La manifestazione sarà inoltre arricchita da un calendario di talk e tavole rotonde, che favoriranno il confronto tra ristoratori e professionisti del settore.
    L’ingresso è riservato ai maggiorenni, ma i genitori potranno portare i propri bambini che avranno a disposizione un’area ludica dedicata. I giornalisti interessati a partecipare a Vini Selvaggi possono richiedere l’accredito (fino ad esaurimento posti) mandando una email a: press@passionfruithub.com

    ORARI INGRESSO VINI SELVAGGI
    Domenica 9 e lunedì 10 Marzo 2025 dalle 11.00 alle 20.00
    COSTO BIGLIETTO DI INGRESSO
    25€ in prevendita
    15€ per operatori horeca
    CONTATTI
    Vini SelvaggiFiera Indipendente dei vini naturaliSan Paolo DistrictVia Alessandro Severo, 48 – Romawww.viniselvaggi.comTel: 3479900589info@viniselvaggi.com LEGGI TUTTO

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    Enoturistica lancia “Vinometro”: il simulatore alcolemico che aiuta a promuovere un enoturismo responsabile e consapevole

    Enoturistica, azienda leader nel settore dell’enoturismo, presenta Vinometro, uno strumento gratuito e innovativo pensato per supportare cantine, operatori e progettisti del turismo del vino nella creazione di esperienze responsabili, sicure e conformi alle normative vigenti.Basato sul metodo di Widmark, rielaborato per includere i parametri specifici dei wine tour, Vinometro consente di calcolare in tempo reale una stima del Tasso Alcolemico Potenziale (BAC) e il Quality Score, un indicatore che misura la qualità e l’equilibrio dell’esperienza proposta. Lo strumento considera variabili fondamentali come il numero e la tipologia di vini degustati, la quantità consumata, la presenza di cibo e la durata complessiva del tour.
    “La soluzione ai problemi dell’enoturismo riteniamo che non sia nel ridurre le esperienze, applicare sconti o trovare soluzioni creative fuori dalla cantina ma sia quella di progettare meglio le esperienze valutando quello che stiamo offrendo. Con Vinometro mettiamo a disposizione uno strumento gratuito a tutti gli operatori per trasformare la conoscenza in un vantaggio competitivo, migliorando le esperienze per renderle rispettose delle normative,” afferma Simone Nannipieri, fondatore di Enoturistica.
    Conoscenza e progettazione al centro dell’enoturismo
    Vinometro non è solo uno strumento di calcolo, ma un alleato per le cantine che desiderano valorizzare le loro proposte, promuovendo esperienze sicure, uniche e ben bilanciate. Grazie al Quality Score, le cantine possono avere una stima chiara ed immediata dell’affidabilità complessiva del tour, identificando rapidamente eventuali modifiche necessarie per migliorare l’esperienza offerta ai visitatori.
    La semplicità d’uso e l’accessibilità gratuita fanno di Vinometro uno strumento davvero innovativo per progettisti e operatori del settore. Tuttavia, Enoturistica sottolinea che il calcolatore fornisce una stima indicativa e non sostituisce una valutazione professionale approfondita. Vinometro rappresenta comunque un punto di partenza concreto per migliorare la consapevolezza e la sicurezza nell’enoturismo.
    Vinometro è disponibile per tutti all’indirizzo: https://enoturistica.it/vinometro/
    “Siamo a completa disposizione di associazioni, consorzi e operatori del mondo del vino per supportarli in questo momento particolare, se il nostro strumento può offrire un aiuto concreto. Crediamo fortemente nella collaborazione e nella condivisione di conoscenze come elementi chiave per garantire un enoturismo sicuro, responsabile e in linea con le nuove esigenze del settore.” – conclude Nannipieri.
    Enoturistica: Innovazione e responsabilità nell’enoturismo
    Con il lancio di VINOMETRO, Enoturistica conferma il suo impegno nel promuovere un enoturismo moderno, sostenibile e responsabile. Grazie a questo strumento, le cantine potranno ripensare i loro percorsi di degustazione, offrendo esperienze straordinarie e in linea con le aspettative di un pubblico sempre più attento alla sicurezza e alla qualità.
    Per maggiori informazioni su Vinometro e le iniziative di Enoturistica, visita il sito www.enoturistica.it  o contatta info@enoturistica.it LEGGI TUTTO

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    Masi Costasera Lunar festeggia il 2025, l’Anno del Serpente del calendario cinese

    Il 29 gennaio 2025, Capodanno Cinese, segnerà l’inizio dell’Anno del Serpente con folkloristiche celebrazioni in madre patria e nelle numerose comunità cinesi del mondo. Masi lo festeggia con una limited edition del suo celebre Amarone Classico: il Costasera Lunar New Year of the Snake, annata 2019.Il serpente, simbolo di saggezza e riflessione, incarna perfettamente le qualità del Costasera: un rosso complesso, strutturato e raffinato, che offre un viaggio sensoriale profondo e meditativo, capace di cogliere l’essenza delle cose.
    L’originale packaging della Snake Edition arricchisce ulteriormente l’esperienza. Il serpente stilizzato e dorato – colore del successo e dell’abbondanza – si snoda sinuosamente sul fondo rosso dell’etichetta, che richiama sia il tono del vino, evocando visivamente il carattere avvolgente dell’Amarone, ma anche un colore simbolo di buon auspicio nel Capodanno Cinese.
    Una nuova creazione ad arricchire la Collezione Lunar, che annovera già l’edizione del Drago e del Coniglio e, una volta completa, si comporrà di 12 bottiglie, come i cicli lunari cinesi. Ogni edizione è caratterizzata da etichette uniche, in astuccio singolo, che simboleggiano lo zodiaco e il suo il significato. Si tratta di limited edition pensate per gli appassionati del buon vino e per chi cerca pezzi rari da custodire e condividere in occasioni speciali.
    “Il Costasera Lunar è molto più di un vino da conservare: è una celebrazione dei valori universali che uniscono le persone, come la saggezza, il rinnovamento, l’armonia e la bellezza. Con questa creazione, desideriamo offrire ai nostri clienti un’esperienza che va oltre il gusto, portando con sé un significato profondo e duraturo.” — commenta Alessandra Boscaini, Direttore Commerciale di Masi e settima generazione della famiglia.
    Il Costasera Lunar New Year of the Snake è disponibile in selezionati mercati internazionali e attraverso i canali ufficiali Masi, inclusi enotecamasi.it e i Masi Wineshop. Le precedenti edizioni sono disponibili su richiesta. LEGGI TUTTO

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    5StarWines – the Book 2025:  Aperte le iscrizioni alla prestigiosa selezione enologica di Vinitaly

    Veronafiere, in collaborazione con Assoenologi, annuncia con orgoglio la 9ª edizione di 5StarWines – the Book, un evento di punta dedicato alla celebrazione e promozione dell’eccellenza vinicola italiana. La prestigiosa giuria internazionale  degusterà alla cieca oltre 2.300 campioni di vini provenienti dall’Italia e dall’estero, offrendo ai produttori uno strumento unico per raggiungere un pubblico globale di acquirenti e professionisti del settore. . I vini che otterranno un punteggio pari o superiore a 90 punti durante le rigorose degustazioni alla cieca di tre giorni, saranno inseriti nell’autorevole guida 5StarWines – the Book.

    Un’opportunità unica per i produttori di vino

    Iscrivere i propri vini a 5StarWines – the Book offre ai produttori un’opportunità preziosa per potenziare la presenza del proprio marchio sul mercato. La partecipazione garantisce l’accesso privilegiato a degustazioni esclusive di settore e la promozione sui prolifici canali social di Veronafiere, oltre all’inserimento nel catalogo ufficiale di Vinitaly. Inoltre, i vini selezionati ottengono visibilità su Wine-Searcher.com, piattaforma globale per la ricerca di prezzi e disponibilità di vini.

    La selezione offre ai produttori un kit di marketing completo, che include note di degustazione digitali, adesivi, certificati e altre risorse promozionali. Per i vini migliori, i vantaggi includono la partecipazione a degustazioni internazionali riservate ad acquirenti ed esperti, oltre alla partecipazione su podcast di risonanza globale. Queste iniziative offrono ai produttori una piattaforma preziosa per massimizzare visibilità, credibilità e riconoscimento in un mercato competitivo.

    Oltre ad essere inseriti nella guida, i vini migliori ricevono speciali Trofei assegnati dai General Chairs dell’evento. I premi vengono consegnati durante Vinitaly in occasione della cerimonia di presentazione dedicata, aumentando ulteriormente la visibilità dei produttori vincitori. Prima della cerimonia di premiazione si tiene inoltre una masterclass esclusiva con degustazione dei vini top di ogni categoria.

    Una giuria di fama internazionale

    Ogni vino viene valutato con attenzione da una giuria internazionale composta da sommelier, critici e giornalisti, enologi e altri esperti del settore. Questo gruppo eterogeneo garantisce una valutazione professionale e completa, con criteri che includono qualità, unicità e potenziale commerciale. Sono già stati confermati i cinque General Chairs per l’edizione 2025: il Master of Wine spagnolo Pedro Ballesteros Torres, Robert Joseph, Bernard Burtschy, Daniele Cernilli e Andrea Lonardi MW.

    Il General Chair Robert Joseph afferma, “Ho presieduto e partecipato a oltre 100 concorsi vinicoli, e questo è unico nel suo genere. La conoscenza e l’esperienza dei giudici, tra cui molti ambasciatori VIA, professionisti italiani e acquirenti esteri, va di pari passo con un’organizzazione impeccabile. Il nostro ruolo come presidenti è essenzialmente quello di valutare i vini per i quali ci sono opinioni divergenti e garantirne una valutazione equa, oltre a mettere a confronto ‘i migliori tra i migliori’.”

    Novità per l’edizione 2025

    L’edizione 2025 presenta alcune importanti novità:

    Integrazione di Vini Biologici e Biodinamici: Quest’anno la categoria “Wine Without Walls” non sarà più presente. Questa scelta riflette un’evoluzione nella filosofia dell’evento, sottolineando l’importanza della sostenibilità e della vinificazione naturale come elementi integranti del settore, piuttosto che categorie separate.

    Incentivi per l’Iscrizione: Agli espositori di Vinitaly 2025 ed ai partecipanti all’edizione 2024 di 5StarWines – the Book è riservata una promozione speciale: iscrivendo almeno quattro etichette, una sarà in omaggio.

    Le registrazioni early bird, con uno sconto del 10%, sono aperte fino al 27 gennaio 2025, mentre la chiusura ufficiale è fissata per il 24 febbraio 2025. Per ulteriori informazioni e per iscriversi, visita il sito ufficiale dell’evento.

    5StarWines – the Book è la selezione enologica annuale organizzata da Veronafiere, che si svolge in preparazione alla più grande fiera del vino italiano al mondo. L’evento, giunto alla sua nona edizione, prevede degustazioni alla cieca mirate a valorizzare le cantine che investono nel miglioramento dei loro prodotti. Durante l’evento, una giuria altamente qualificata valuta e assegna un punteggio ai vini partecipanti su una scala di 100 punti. Nell’edizione 2024, oltre 2.300 vini hanno preso parte alla competizione, e 884 sono stati selezionati per l’inserimento nella guida 5StarWines – the Book. La guida è uno strumento utile sia dal punto di vista promozionale che commerciale, presentando ai buyer internazionali e agli appassionati nuovi prodotti vinicoli di grande valore, garantendo e certificando la qualità dei vini a livello internazionale. LEGGI TUTTO

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    MTV: Violante Gardini Cinelli Colombini analizza l’Enoturismo in Italia

    L’inasprimento delle sanzioni a seguito di un alcol test positivo ha allarmato i presidenti regionali del Movimento Turismo del Vino. Nel corso dell’ultima riunione hanno chiesto alla presidente nazionale Violante Gardini Cinelli Colombini di studiare le azioni da suggerire alle cantine che, proprio in questo periodo, stanno progettando le esperienze da proporre ai visitatori durante la stagione 2025.“In realtà, per affrontare efficacemente il problema serve la collaborazione di tutti: delle istituzioni locali perché potenzino le infrastrutture di trasporto molto carenti in campagna e, nell’immediato, il numero di Taxi e NCC cioè le auto con conducente. Da parte delle cantine con proposte più ricche e diversificate puntando a un turismo più lento e attento. Infine serve un piccolo sforzo da parte degli enoturisti per programmare la visita di una cantina al mattino e una al pomeriggio e non due consecutivamente.” Spiega la Presidente Gardini Cinelli Colombini sottolineando che la soluzione è: bere meno ma meglio e magari vivendo un’esperienza memorabile.
    I primi dati emersi da un campione di 250 cantine turistiche socie del MTV, esaminate dal Professor Antonello Maruotti, statistico del costituendo “Centro studi enoturistici” presso l’Università Lumsa di Roma, mostrano come le aziende del Movimento Turismo del Vino siano già attrezzate per offrire esperienze più ricche e appaganti che vadano ben oltre la semplice visita della cantina con degustazione finale.
    “9 cantine su 10 offrono cibi tipici insieme all’assaggio – continua Violante Gardini Cinelli Colombini – un terzo ha la ristorazione e altrettante propongono pic-nic nelle vigne, quasi la metà serve pasti a base di salumi, formaggi e altri alimenti freddi. Un terzo ha una struttura ricettiva in cui passare la notte e il 20% ha un’area sosta per camper e, sempre un terzo delle cantine, propone attività sportive-rigeneranti del corpo e della mente, ad esempio trekking e passeggiate a cavallo, che potrebbero impegnare le due ore successive all’assaggio.“
    “Di solito basta aspettare 2-3 ore per portare a zero l’alcolemia di un bicchiere di bevanda alcolica consumata; se non si è digiuni il tempo può anche ridursi a 1-2 ore” – spiega il Ministero della Salute. E’ proprio da questa premessa che emerge la necessità di dirigersi verso questo nuovo modello di accoglienza proposto dalle cantine del Movimento Turismo del Vino, che vede la diversificazione delle attività in cantina e l’attenzione all’abbinamento cibo-vino.
    Le cantine MTV dimostrano di essere già pronte a offrire esperienze più complete e diversificate che compensino un eventuale calo dei visitatori con la prenotazione di attività più articolate e fidelizzanti per un numero maggiore di ore, perché dormendo accanto alla cantina il rischio alcol test sparisce. Le nuove proposte delle aziende MTV saranno presentate a maggio in occasione di Cantine Aperte, la kermesse della wine hospitality che diventerà la grande vetrina delle novità italiane in materia enoturistica. Quello che MTV consiglia alle cantine turistiche è l’applicazione di sconti, il dono di un gadget o di una bottiglia ai guidatori che devono limitare gli assaggi e alle donne in gravidanza che devono rinunciarci del tutto.
    E’ probabile che il calo di visite in cantina, riconducibile ai limiti previsti dal codice della strada, sarà più forte nei distretti viticoli meno noti e meno presenti nei cataloghi delle agenzie di winery tour o dei normali Tour Operator. Le escursioni in cantina in auto con conducente sono quelle preferite da americani alto spendenti ma, allo stato attuale, riguardano per la maggior parte le wine destination più celebri.
    Per finire un ultimo piccolo consiglio: i normali turisti non sputano il vino come gli assaggiatori professionisti e anzi, spesso, si dispiacciono nel buttare quello avanzato nel bicchiere. Rinunciare a questi due comportamenti permetterebbe loro più facilmente di rimanere nei limiti previsti dal codice della strada pur apprezzando il vino. LEGGI TUTTO

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    L’Orso gentile inaugura la nuova linea di vini della cantina Davide Vignato

    Esplorare nuovi territori e possibilità, andando oltre al binomio Garganega-Gambellara che costituisce il cuore della propria produzione e restando fedeli al legame identità-natura-artigianalità che da sempre ne esprime la bussola stilistica. E’ questa la filosofia con cui la cantina biologica Davide Vignato di Gambellara (Vicenza) lancia L’Orso gentile, un nuovo vino che inaugura una altrettanto inedita linea aziendale destinata ad affiancare quella classica fortemente legata al terroir vulcanico di Gambellara.
    Conoscenze sedimentate in più di vent’anni di esperienza tra vigna e cantina e una sensibilità personale frutto di un approccio sempre più naturale e territoriale sono alla base di nuovi vini dove il vitigno prediletto, la Garganega, si confronta con premesse e tradizioni diverse oppure il territorio di partenza si allarga per abbracciare altre zone del Veneto dalla lunga tradizione vitivinicola in cui dar voce ai vitigni più rappresentativi secondo la loro autentica vocazione.
    Filo conduttore grafico e biografico della nuova linea aziendale è l’Orso, soprannome con cui fin da ragazzo viene chiamato il titolare Davide Vignato, a causa di una stazza fisica che si è sempre accompagnata a una buona agilità. In ogni etichetta, dove compare stilizzato il graffio dell’orso come firma produttiva, emergono in primo piano le colline venete affiancate dall’area topografica e dai suoli in cui si trovano i vigneti dai quali nasce ciascun vino, interpretati artisticamente.
    “L’orso è un animale abituato ad arrampicarsi sugli alberi per rivolgere gli occhi lontano in cerca di nuove esplorazioni – spiega Davide Vignato – E’ proprio quello che abbiamo deciso di fare con questa nuova linea: alzare lo sguardo dalla nostra bellissima terra vulcanica per spingerci al di là delle consuetudini e sperimentare altre possibilità, forti del cammino compiuto finora. Ora siamo pronti a uscire con un primo vino, ma in cantina sta completando il proprio affinamento anche un secondo: sono entrambi progetti a cui abbiamo lavorato molto, dedicando tempo allo studio dei terreni, dei vitigni e delle condizioni migliori per far esprimere la natura al massimo delle sue possibilità”.
    Protagonista de L’Orso gentile è la Garganega, che per la prima volta esce dai suoli vulcanici di Gambellara e affonda le proprie radici sulle colline del Soave, in particolare Costeggiola, dove i terreni contengono un magnifico calcare rosa che dona un’impronta speciale ben riconoscibile al calice. Nasce così un vino fermentato e affinato in acciaio, dal sorso gentile e l’anima armoniosa, che mantenendo la grande eleganza e la spiccata bevibilità caratteristiche dell’intera produzione aziendale, propone un racconto diverso di uno dei vitigni più importanti del Veneto, fortemente legato al suo terroir di appartenenza. LEGGI TUTTO

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    Nuovo Codice della Strada. Dalle cantine toscane di Donatella e Violante Cinelli Colombini arriva la prima proposta concreta

    “I turisti del vino che dopo la visita in cantina vogliono guidare devono limitarsi a un solo assaggio di vino e per ricompensare il loro sacrificio è giusto far loro uno sconto significativo” spiega Donatella Cinelli Colombini ideatrice nel 1993 della giornata “Cantine aperte” che ha dato il via all’enoturismo italiano. La figlia Violante Gardini Cinelli Colombini, che ora è presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino, spiega come più che le parole contano i fatti ha detto.
    La loro è una risposta che anticipa l’inizio dei flussi enoturistici – da Pasqua a Ognissanti – ma coincide con il momento in cui le aziende preparano le nuove proposte per presentarle a chi commercializza wine tours e alle grandi fiere di fine inverno.I visitatori delle 20.000 cantine italiane aperte al pubblico sono circa 15 milioni all’anno. I canadesi e gli statunitensi arrivano soprattutto in auto o minivan con autista di agenzie turistiche prenotate in anticipo. Gli europei invece viaggiano prevalentemente con la auto propria. Sono questi gli enoturisti a cui offrire il “driver discount”. I controlli delle forze dell’ordine sono capillari lungo le strade  e non ci sono alternative costituite da servizi di trasporto pubblico. La carenza infrastrutturale è uno dei problemi, dei distretti del vino, rilevati  anche da WineMeridian dialogando con i managers della wine hospitality italiana.
    Il “driver discount” ideato da Donatella e Violate Cinelli Colombini prevede uno sconto di 10€ sul prezzo dell’esperienza enoturistica per chi, uscito dalla cantina, guiderà l’auto. Il guidatore dovrà limitarsi a un solo assaggio “che probabilmente sarà il vino top previsto dal programma, nel nostro caso il Brunello Riserva” spiega Violante “ma è bene incentivare questa rinuncia in una logica di sicurezza stradale”.
    Anche lo sconto è studiato con attenzione. “Le 5 animazioni proposte in ognuna delle nostre due cantine – Casato Prime Donne a Montalcino e Fattoria del Colle a  Trequanda – costano da 29 a 60 € escluso i programmi premium per chi cerca l’esclusività che superano i 150€ . Si tratta di prezzi in linea con quelli indicati da WIneSuite-Divinea rispetto all’intera offerta italiana 2024 in cui il 24% delle esperienze risultano nella fascia di prezzo fra 15-24€, il 32% nel range 26-35€ segue un 24% che costa 26-50€ e un altro 20% oltre i 50€”.
    “Altri due aspetti su cui le nostre cantine vogliono dare il buon esempio – spiega Donatella Cinelli Colombini – è l’abbinamento di tutti gli assaggi di vino con alimenti tipici del territorio come l’olio evo con pane “sciapo” toscano, i salumi e il cacio pecorino. Una proposta molto gradita dagli enoturisti che rafforza la sicurezza stradale perché non propone assaggi a stomaco vuoto. Inoltre le esperienze sono diverse e progettate su misura rispetto a specifici target: turisti, turisti del vino, grandi enoappassionati, famiglie…”. E in effetti, pur rimanendo sempre legati al grande vino e al territorio, le cantine Casato Prime Donne di Montalcino e Fattoria del Colle di Trequanda offrono esperienze diversificate, istruttive e divertenti. Vanno dal diventare “enologo per un giorno” e produrre il proprio Supertuscan, all’assaggio itinerante accompagnato da musiche scelte da un sommelier musicista. LEGGI TUTTO

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    Wine&Siena celebra le eccellenze di The WineHunter Award

    Il primo grande evento enogastronomico dell’anno in Italia torna a Siena dal 25 al 27 gennaio: è Wine&Siena, la rassegna voluta dal patron di Merano WineFestival, Helmuth Köcher, e dal presidente di Confcommercio Siena, Stefano Bernardini. Un appuntamento che da dieci anni segna il connubio tra arte e cultura enogastronomica nelle storiche sale del complesso di Santa Maria della Scala. Oltre 150 aziende enogastronomiche italiane tra vino, cibo, spirits e birra, accuratamente selezionate dalla Guida The WineHunter, saranno protagoniste di questa decima edizione, che si completa con masterclass, seminari, eventi, tra cui i WineHunter Talks, approfondimenti tematici legati al mondo enogastronomico e alla sfida della sostenibilità, e il calendario di iniziative del Fuori Wine&Siena.Il programma di Wine&Siena 2025
    L’edizione 2025 di Wine&Siena inizia venerdì 24 gennaio con l’inaugurazione e il taglio del nastro alle ore 18.00 in Sala delle Lupe, presso il Palazzo del Comune in Piazza del Campo, seguita alle 20.00 dalla Small Plates Dinner al Santa Maria della Scala. Sabato 25 e domenica 26 gennaio dalle 11.00 alle 18.00 Wine&Siena apre le porte ad appassionati ed esperti che possono scoprire e degustare i prodotti enogastronomici degli oltre 150 espositori wine, food, spirits, beer, ai quali si aggiungono gli stand Extrawine e dei Consorzi. La sera di domenica 26 gennaio va in scena la cena di gala in ricordo di Andrea Vanni, nella storica sede Imperiale Contrada della Giraffa. Infine, lunedì 27 gennaio è dedicato agli operatori del settore e della stampa, occasione unica per conoscere da vicino le eccellenze selezionate da The WineHunter.
    Masterclass e seminari a Palazzo Squarcialupi
    Nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 gennaio, la “Sala del gusto” al 7° piano del complesso di Santa Maria della Scala ospita un programma di masterclass e seminari dedicati al mondo enogastronomico. Le masterclass in programma per sabato 25 gennaio spaziano tra l’eleganza delle migliori bollicine d’Italia, la dolce alchimia dei vini passiti e da vendemmia tardiva e 7 eccellenze enologiche della grande tradizione toscana dei vini rossi. Domenica 26 gennaio, le masterclass si concentreranno invece su 7 grandi vini bianchi d’autore, la riscoperta dell’affinamento in anfora e un’esperienza dedicata al Pinot Nero. Appuntamento con i seminari alle ore 14.00: nella giornata di sabato 25 sarà protagonista l’olio extravergine d’oliva, domenica 26 spazio al fascino del brandy.
    Fuori Wine&Siena 2025
    Come negli scorsi anni, Wine&Siena esce dalle sale del complesso di Santa Maria della Scala per aprirsi alla città con una serie di iniziative raccolte nel calendario “Fuori Wine&Siena”. Tra queste, i 4 appuntamenti “AsSaggi di vino”, degustazioni con interventi e curiosità legate al vino, tra arte, geologia e astronomia, in attesa di Wine&Siena 2025, a cura di Confcommercio Siena, in collaborazione con la Camera di Commercio Arezzo Siena e con la partecipazione dell’Università degli Studi di Siena. Tra le attività di “Fuori Wine&Siena” anche le visite guidate a Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Monte dei Paschi di Siena: nella giornata di sabato 25 gennaio, infatti, i visitatori potranno scoprire la storia del palazzo e dei personaggi che lo hanno abitato, nonché ammirare la collezione di opere d’arte della Fondazione.
    Partner
    Radio Monte Carlo è la radio ufficiale dell’evento. Sono media partner Firenze Spettacolo, I Grandi Vini, Toscana Tascabile, Simona Geri, Andrea Radic, Emanuele Trono, Stefano Quaglierini, Olga Schiaffino – Wine Lovers Italy. Partner tecnici: Accessoridavino.com, Arco Spedizioni, I Bibanesi. Si ringraziano i partner istituzionali Regione Toscana, Comune di Siena, Fondazione Santa Maria della Scala, Università degli Studi di Siena, Banca Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Camera di Commercio Arezzo Siena, Federalberghi Siena e provincia, I.I.S “B. Ricasoli” di Siena e I.I.S. “P. Artusi” di Chianciano Terme (SI).
    Accredito stampa: https://wineandsiena.com/accredito-stampa/Accredito operatori: https://wineandsiena.com/accredito-operatori/ LEGGI TUTTO