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    Bilancio positivo per il primo anno del Gruppo Marilisa Allegrini

    A un anno dalla sua fondazione, il Gruppo Marilisa Allegrini traccia un primo bilancio più che positivo. Il consolidato registra un fatturato di 10,5 milioni di euro, in linea con le previsioni, confermando la solidità del modello di business e la capacità di adattamento alle dinamiche di un settore in continua evoluzione.

    “Il nostro risultato dei primi nove mesi non era affatto scontato, considerando le turbolenze del mercato e le molte variabili esterne che influenzano il comparto. Avviare un progetto imprenditoriale in un contesto simile è stata una sfida impegnativa, ma questi numeri dimostrano che la strada intrapresa è quella giusta. Sono orgogliosa delle nostre aziende e della fiducia che continuiamo a conquistare sia in Italia che all’estero. Dopo quarant’anni di viaggi e lavoro, vedere le mie figlie Carlotta e Caterina seguire il mio stesso percorso è una grande soddisfazione” – afferma Marilisa Allegrini, Cavaliere del Lavoro e Presidente del Gruppo.

    L’export si conferma un pilastro strategico, rappresentando il 70% del fatturato delle tre aziende di proprietà della famiglia Mastella Allegrini – Villa Della Torre a Fumane, Poggio Al Tesoro a Bolgheri e San Polo a Montalcino – con una presenza consolidata in mercati chiave come Stati Uniti, Svizzera, Germania, Regno Unito e Giappone.

    Un anno di iniziative e riconoscimenti

    Il 2024, anno di nascita del Gruppo, si è distinto per un’intensa attività, con eventi di rilievo sia in Veneto che in Toscana. A Bolgheri, Poggio Al Tesoro ha partecipato alla prestigiosa Cena sul Viale dei Cipressi e ha organizzato una verticale di cinque annate del Vermentino SoloSole. Sempre a settembre, Villa Della Torre ha ospitato il pranzo dei Presidenti delle Camere basse dei Paesi del G7 e del Parlamento europeo. Sul fronte dei riconoscimenti, il Gruppo ha ottenuto prestigiosi risultati, tra cui il sesto posto nella classifica di Gentleman di febbraio 2025 per il vino “Dedicato a Walter Bolgheri Superiore DOC 2020” della cantina Poggio al Tesoro.

    Giancarlo Mastella

    Accoglienza e vino: un binomio strategico

    Marilisa Allegrini sottolinea il ruolo fondamentale dell’ospitalità nel percorso di crescita del Gruppo: “Oltre ai numeri, il nostro obiettivo è creare sinergie tra vino e accoglienza. L’Italia possiede un patrimonio straordinario di territori, cultura e know-how produttivo, e investire nella valorizzazione di questi elementi è cruciale per mantenere la nostra competitività a livello globale”.

    Marilisa Allegrini

    Investimenti nei giovani e crescita sostenibile

    Un altro fattore chiave del successo del primo anno è stato l’investimento nel capitale umano. Il Gruppo ha rafforzato la propria struttura con 16 nuove assunzioni, puntando su una squadra giovane con un’età media under 35. Questa scelta rispecchia la volontà di formare i professionisti del domani e di promuovere un ambiente di lavoro dinamico e innovativo.

    Obiettivi futuri: raddoppiare il fatturato e ampliare la produzione

    Le prospettive per i prossimi cinque anni sono ambiziose: il Gruppo punta a raddoppiare il fatturato, portando i ricavi delle tre cantine a 15 milioni di euro e incrementando il settore dell’ospitalità, che oggi rappresenta il 5% del fatturato, fino a 5 milioni di euro. Un ulteriore driver di crescita sarà l’aumento della produzione di Villa Della Torre, che porterà il Gruppo a raggiungere il milione di bottiglie.

    I nuovi progetti: il Brolo di Villa Della Torre e Peaks&Valleys

    Villa Della Torre si evolve con una produzione che valorizza il proprio Brolo, dieci ettari di vigneto racchiusi da antiche mura, con vini che rappresentano un’evoluzione consapevole dello stile classico della Valpolicella. Il Valpolicella Classico Superiore 2021 e l’Amarone della Valpolicella Classico 2020 ne sono esempi emblematici, con un’identità sempre più definita e orientata alla precisione espressiva.

    Parallelamente, il Gruppo ha lanciato il progetto Peaks&Valleys, dedicato alla valorizzazione dei territori vitivinicoli veronesi – Valpolicella, Soave e Lugana – attraverso una selezione mirata di vigneti e terroir. Il progetto prevede il lancio di quattro referenze: Valpolicella Classico Monte Lencisa DOC 2024, Lugana Selva del Vescovo DOC 2024, Soave Classico Castelcerino DOC 2024 e Soave Classico Fittà DOC 2024.

    Un’identità visiva distintiva

    I nuovi progetti sono accompagnati da un’identità visiva curata dall’agenzia NSG | Strategic Branding Communication Wine Design. Le etichette di Villa Della Torre richiamano elementi architettonici rinascimentali, mentre il logo di Peaks&Valleys rappresenta il profilo geografico di Verona. Ogni etichetta, firmata da Marilisa Allegrini, racchiude informazioni sui vigneti e sulle caratteristiche uniche dei territori di origine.

    Con un primo anno solido alle spalle e progetti ambiziosi per il futuro, il Gruppo Marilisa Allegrini si conferma una realtà dinamica e in crescita, capace di coniugare tradizione e visione strategica per affermarsi sempre più nel panorama enologico internazionale. More

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    Marilisa Allegrini: nuove prospettive

    Qualche anno fa, complice un indimenticabile volo in mongolfiera, ho condiviso con Marilisa Allegrini un pezzo di cielo della Valpolicella. Partiti da Villa della Torre, mentre salivamo dolcemente verso il cielo, venimmo cullati dal tepore del primo sole del mattino e una volta arrivati in quota potemmo ammirare quella parte di mondo da una prospettiva completamente nuova e unica. È l’augurio che faccio a Marilisa, Carlotta e Caterina, affinché il loro nuovo progetto, che pure ha basi solide poste in quarant’anni di lavoro, diventi la base per ampliare la prospettiva e guardare al futuro con tenacia e fiducia alla ricerca di nuovi e importanti successi.

    Villa della Torre

    Il nuovo gruppo

    Marilisa Allegrini nei giorni scorsi ha presentato a Milano il nuovo gruppo di cui è Presidente e Amministratore Delegato e che debutterà ufficialmente a Vinitaly 2024, queste le sue parole:

    “Presento con orgoglio ed emozione questa realtà che vedrà tutta la nostra famiglia impegnata giorno dopo giorno nel dare continuità e valore alla nostra storia di produttori e di imprenditori profondamente innamorati del territorio e della cultura italiana. In questo gruppo sono racchiusi un insieme di valori e di risorse: la famiglia, i territori di grande vocazione, l’amore per l’arte, l’attenzione alla sostenibilità ambientale, il privilegio dell’esperienza nel saper leggere l’evoluzione dei mercati. L’obiettivo è continuare a salvaguardare e migliorare l’arte della produzione vinicola, rispettando la tradizione e abbracciando l’innovazione, come mi ha insegnato mio papà. Farlo insieme alle mie figlie, con il loro sguardo rivolto al futuro e la loro energia, è un sogno che si avvera”.

    Poggio al Tesoro

    Sotto il nuovo brand corporate vanno a convivere i tre storici marchi di famiglia, tre aziende fortemente volute da Marilisa Allegrini che negli anni hanno incarnato l’essenza delle terre in cui sono radicate diventandone autentiche ed esclusive portavoce:

    VILLA DELLA TORRE: dimora cinquecentesca nel comune di Fumane ed uno dei più importanti monumenti del Rinascimento Italiano. Acquistata da Marilisa Allegrini nel 2008 e successivamente restaurata e implementata con hospitality di lusso nel 2015, è l’headquarter del Gruppo. L’azienda vitivinicola si estende su 25 ettari (15 in Valpolicella nel Comune di Fumane, 10 in Lugana nel Comune di Pozzolengo);

    POGGIO AL TESORO: tenuta bolgherese del Gruppo, fondata nel 2001, oggi una delle più grandi per estensione della denominazione. Si estende su 100 ettari di cui 64 vitati, divisi in quattro diversi poderi (Via Bolgherese, Chiesina di San Giuseppe, Le Sondraie, Valle di Cerbaia);

    SAN POLO: tenuta a Montalcino acquisita nel 2007. Si trova nella zona Sud-Est di Montalcino sulla collina di San Polo in località Podernovi, si estende su 22 ettari complessivi, 16 vitati, di cui 8 atti alla produzione di Brunello.

    San Polo

    Mantenendo fede ad origini e identità proprie, le tre realtà vanno ora a comporre un nuovo eco-sistema proponendo un inedito viaggio di andata e ritorno tra Veneto e Toscana alla scoperta della Valpolicella, del Lugana, di Bolgheri e di Montalcino. Un dialogo a più voci che vuole integrare il mondo del vino con quello del turismo, accendendo un faro sull’esperienza che può offrire la conoscenza del territorio e della viticoltura. Un modo per raccontare a tutto il mondo l’unicità del patrimonio culturale italiano. 

    Marilisa Allegrini

    Con un fatturato di poco più di 10 milioni di euro Marilisa Allegrini SRL, che esporta in 62 Paesi al mondo, tra cui Stati Uniti, Giappone, Svizzera, Regno Unito e Germania, conta 105 ettari vitati in produzione (64 su Bolgheri, 16 a Montalcino, 15 in Valpolicella e 10 nel Lugana) e un totale attuale di 840 mila bottiglie prodotte di cui 550 mila a Poggio Al Tesoro, 250 mila a San Polo e 40 mila a Villa Della Torre. Un dato, quest’ultimo, che subirà un notevole incremento anche sul versante ospitalità grazie all’acquisizione totale del vigneto che circonda Villa Della Torre e all’aggiunta di ulteriori vigneti che entreranno in produzione già quest’anno. Villa Della Torre arriverà a produrre 200 mila bottiglie. Mentre, in generale, guardando al prossimo quinquennio e consideriamo tutte le progettualità inerenti anche l’hospitality in Toscana è previstoun raddoppio del fatturato”.

    Il nuovo marchio

    Il Marchio e il Sito Web

    Il nuovo marchio è disegnato da NSG Design: si distingue per lo stile classico, elegante ma innovativo e fresco. Sarà presente sulle etichette dei vini Villa Della Torre a partire da Amarone 2020, Valpolicella 2021 e Lugana 2022. La firma di Marilisa Allegrini, già presente sulle bottiglie di Poggio Al Tesoro, caratterizzerà anche quelle di San Polo.

    Al lancio del nuovo marchio corporate si affianca anche la nascita del nuovo sito del Gruppo (www.marilisa-allegrini.com), sviluppato da The Branding Crew. L’utente potrà conoscere tutte e tre le realtà aziendali tramite il collegamento diretto a ciascun rispettivo sito. Quello di Villa Della Torre è stato per l’occasione anche rinnovato e implementato (https://www.villadellatorre.it/). Si sottolinea inoltre la presenza di uno wineshop online condiviso https://shop.villadellatorre.it/.

    I vini di Villa della Torre

    La Squadra

    Ad affiancare Marilisa Allegrini sono, in qualità di vicepresidenti, le sue due figlie Carlotta e Caterina rispettivamente brand ambassador e direttrice marketing e comunicazione, e il loro padre Giancarlo Mastella anche lui vicepresidente e già direttore di Villa Della Torre.

    La squadra operativa, che verrà ulteriormente allargata confermando la grande attenzione che da sempre il Cav. Lav. Allegrini rivolge alla competenza e alla managerialità, si compone di Vittorina Caceffo e Marrico Toni per il coordinamento generale, di Saverio De Luca come direttore commerciale estero e Michele Susini direttore commerciale Italia. A loro si affianca Robin Shay, Export Manager per il mercato americano.

    I vini di Poggio al Tesoro

    Non solo. A testimoniare l’attenzione rivolta alla qualità della produzione e all’identità delle singole cantine è la rinnovata scelta di avere in squadra ben tre enologi, e non una sola figura: Tobia Cenzato per Villa Della Torre, Riccardo Fratton per San Polo e Christian Coco per Poggio Al Tesoro. Supportati per le aziende toscane dall’esperienza di Luca D’Attoma, che garantisce un controllo costante oltre che una dedizione totale alle terre di riferimento.

    La distribuzione italiana dei vini di Villa Della Torre resta in carico a Pellegrini Distribuzione mentre quella dei vini toscani verrà gestita internamente.

    I vini di San Polo

    Per l’estero, dove il Gruppo vuole ampliare la propria presenza espandendosi in tutti i mercati più attrattivi, è stata siglata un’alleanza con Edoardo Freddi International, prima realtà di export management del settore vinicolo. Obiettivo comune diffondere il meglio dell’enologia italiana su scala internazionale attivando progetti ancora più importanti con Villa Della Torre e con le due realtà toscane. More

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    Nuovo assetto societario per la famiglia Allegrini

    Grandi cambiamenti in casa Allegrini, una delle più importanti famiglie del vino italiano. Un comunicato stampa piuttosto scarno arrivato sotto l’albero ci racconta che la famiglia Allegrini, nell’ambito del progetto di riassetto proprietario e di governance, finalizzato alla costante espansione dell’attività imprenditoriale nel settore vitivinicolo, ha concluso un primo accordo il cui risultato finale è destinato a procurare la suddivisione dei principali assets.

    Matteo, Silvia, Giovanni e Francesco Allegrini

    In particolare, Francesco, Giovanni e Matteo Allegrini, eredi di Franco Allegrini, acquisiranno la maggioranza delle società veronesi Allegrini e Corte Giara, radicate in Valpolicella, e ne saranno alla guida unitamente a Silvia, erede di Walter Allegrini, mentre il Cav. Lav. Marilisa Allegrini e le figlie, Carlotta e Caterina, manterranno la proprietà delle aziende toscane, Poggio Al Tesoro a Bolgheri e San Polo a Montalcino, oltre che di Villa Della Torre a Fumane in Valpolicella.

    Marilisa Allegrini con le figlie Carlotta e Caterina Mastella

    La storia del vino italiano si rinnova, buon nuovo inizio a tutti. More