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    Mariangela Cambria al vertice di Assovini Sicilia

    Cambio al vertice di Assovini Sicilia, Mariangela Cambria è la nuova presidente dell’associazione che riunisce cento aziende vitivinicole siciliane.Nominata nella seduta di Lunedì 10 Luglio dal neo eletto Consiglio di Amministrazione, Mariangela Cambria, messinese, co-proprietaria dell’azienda Cottanera insieme ai fratelli Francesco, Emanuele e allo zio Enzo, si occupa di marketing comunicazione e accoglienza. Subentra a Laurent Bernard de la Gatinais, che ultima il suo mandato alla presidenza durato 3 anni. Un vertice tutto al femminile, con Lilly Ferro alla vice presidenza e Josè Rallo, consigliere delegato al coordinamento delle attività di finanza agevolata.

    Mariangela Cambria

    “Voglio ringraziare tutti i colleghi del consiglio che mi hanno voluto e appoggiato – commenta la neo presidente Mariangela Cambria. Assovini Sicilia è una associazione complessa, dalle tante anime. Il mio obiettivo è quello di dare continuità allo spirito di squadra e associazionismo voluto dai miei predecessori e di interpretare il ruolo dell’associazione come collante tra le grandi e le piccole cantine. Assovini ha anche il compito di continuare a portare la Sicilia nel mondo. L’Isola è pienamente un continente vitivinicolo dalle mille sfaccettature e diversità dove il vino è veicolo di cultura ed eccellenza”, conclude Mariangela Cambria.Del nuovo Consiglio di amministrazione di Assovini fanno parte: Mariangela Cambria (Presidente); Lilly Ferro (Vice Presidente); Josè Rallo (Donnafugata); Achille Alessi (Terre di Giurfo); Federico Lombardo di Monte Iato (Firriato); Alberto Aiello Graci (Graci); Santi Planeta (Planeta); Laurent Bernard de la Gatinais (Rapitalà); Costanza Chirivino (Tasca d’Almerita).Assovini Sicilia è un’associazione che riunisce cento aziende vitivinicole siciliane di piccole, medie o grandi dimensioni, che condividono principalmente tre elementi: il controllo totale della filiera vitivinicola, dal vigneto alla bottiglia; la produzione di vino di qualità imbottigliato; la visione internazionale del mercato. LEGGI TUTTO

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    Tutto pronto per “I Magnifici 16”, il primo evento dedicato alle DOP Marchigiane di IMT

    Tutto pronto per “I magnifici 16”, il focus sui territori delle piccole e grandi denominazioni dell’Istituto marchigiano tutela vini (Imt) previsto da giovedì 22 a sabato 24 giugno. Un evento, voluto e organizzato da Imt per promuovere le Dop marchigiane sul mercato interno, a cui parteciperanno oltre 120 imprese del vino e circa 70 giornalisti nazionali del settore. In programma, visite alle cantine, oltre a tasting e masterclass in 9 eno-itinerari distribuiti su tutte le denominazioni afferenti al Consorzio, che da solo rappresenta circa il 70% dell’export e poco meno della metà dell’intero vigneto regionale.

    “Le nostre aziende – ha detto il presidente Imt, Michele Bernetti – sono da sempre molto attive sul fronte della promozione all’estero grazie a vini di punta – Verdicchio in primis – che hanno contribuito in modo decisivo alla crescita in valore delle esportazioni regionali, con un +33% negli ultimi 5 anni e un controvalore di quasi 76 milioni di euro. Ma il mercato nazionale rimane senz’altro strategico, ancora di più oggi con il boom turistico che si registra nel Belpaese così come nelle coste, nelle città e nei borghi marchigiani”.

    L’evento, diffuso nei primi 2 giorni in 9 macro-aree enologiche, si chiuderà sabato 24 giugno a Villa Koch (Recanati) con un ultimo tasting corale di tutte le 16 denominazioni e un convegno che farà il punto sulle politiche di settore in particolare legate all’enoturismo. Sotto la lente, un asset – quello del turismo del vino – considerato importante ai fini di un ulteriore sviluppo dell’immagine del brand marchigiano, anche dopo il recente varo della legge regionale che si propone di creare una rete di imprese di qualità non solo nelle produzioni ma anche nei servizi. Attesi, tra gli altri, gli interventi dell’assessore regionale all’Agricoltura, Andrea Maria Antonini, del presidente della commissione Agricoltura alla Camera, Mirco Carloni, del presidente di Federdoc, Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi e del direttore di Atim Marche, Marco Bruschini.

    Saranno quasi 300 i vini in degustazione per una 3 giorni dedicata alle 16 Dop tutelate da Imt: Bianchello del Metauro, Colli Maceratesi, Colli Pesaresi, Esino, I Terreni di San Severino, Lacrima di Morro d’Alba, Pergola, Rosso Conero (Doc e Docg), San Ginesio, Serrapetrona e Vernaccia di Serrapetrona, Verdicchio dei Castelli di Jesi (Doc e Docg), Verdicchio di Matelica (Doc e Docg). L’area tutelata dall’Istituto marchigiano di tutela vini si estende su un vigneto tra le province di Ancona, Macerata e Pesaro-Urbino di oltre 7.500 ettari e una produzione che nel 2022 ha sfiorato i 230 mila ettolitri imbottigliati (l’89% del totale). I filari marchigiani sono tra i più sostenibili in Italia, con un’incidenza biologica sul vigneto che ha raggiunto il 39,5% delle superfici, pari a 6.991 ettari su un totale vitato di 18.000 ettari (anno 2022/23, fonte: Regione Marche, Assessorato all’Agricoltura), un’incidenza doppia rispetto alla media italiana. Dal 2010 al 2022 il totale degli investimenti messi in campo dal maxi-Consorzio e dalle aziende socie con i contributi comunitari (Ocm-Vino e Psr Marche Mis. 1.33 e 3.2) ha superato quota 28 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Export vino italiano: primo trimestre 2023 complicato

    Si chiude un primo trimestre complicato per le vendite di vino italiano all’estero, con i volumi piatti (+0,1%) e una performance tendenziale in valore a +3,8% (1,8 miliardi di euro). Lo rileva l’Osservatorio Uiv-Ismea-Vinitaly, che ha elaborato gli ultimi dati Istat sul commercio estero. I volumi commercializzati, evidenzia l’Osservatorio, sono tenuti a galla dall’exploit di vendite di vino sfuso (+13,4%) – che registrano però una forte contrazione dei listini (-9,2%) – e dei comuni, a +12,8%. In sofferenza, sempre nei volumi, i prodotti bandiera del made in Italy, a partire dai vini fermi Dop imbottigliati, che si scendono del -5,3% (+2,5% il valore) con i rossi a -6,6%. Giù anche gli Igp (-2,5%), dove la crescita dei bianchi (+8,3%) non è bastata calmierare la perdita dei rossi (-7,5%) e dove il segno rosso si evidenzia anche nei valori. Tra le tipologie, si conferma l’avvio difficile per gli spumanti (-3,2% volume e +7,3% valore), complice la contrazione dei volumi esportati di Prosecco (-5,5%), mentre prosegue la buona stagione dell’Asti Spumante (+9,1%) e degli sparkling comuni (+4,4%).

    “In questo primo trimestre – ha detto il segretario generale di Unione italiana vini (Uiv), Paolo Castelletti – la coperta troppo corta è sempre più evidente: la crescita in valore è infatti insufficiente per far fronte al surplus di costi dettato da materie prime ed energetici, che influisce per circa il 12% su un prezzo medio aumentato di appena il 3,7%. Permangono le notevoli difficoltà dei rossi, in particolare quelli Dop e Igp, a cui si aggiunge la battuta d’arresto dello spumante. Più in generale, l’attuale congiuntura impone alla domanda scelte low cost, e per questo in termini volumici fanno meglio prodotti base che hanno ritoccato poco i listini. Ma a che prezzo?”.

    “Il mercato mondiale del vino sta mandando segnali di cambiamento che sembrano favorire al momento i vini di fascia più bassa – ha commentato Fabio Del Bravo, responsabile della Direzione Servizi per lo Sviluppo Rurale di ISMEA –. Guardando alle dinamiche dell’export dei nostri principali competitor, la Francia appare particolarmente penalizzata dall’attuale orientamento del mercato, e registra una riduzione dei flussi in quantità del 7,5% (+3,4% gli incassi). I vini spagnoli, al contrario, sono favoriti da un prezzo più competitivo e spuntano delle progressioni sia in volume (+3,8%) che in valore (+11,4%). Per quanto riguarda il nostro export, siamo lontani dai tassi di crescita a cui settore ci aveva abituati negli ultimi anni. A complicare il quadro anche l’evidente rallentamento delle vendite alla distribuzione sul mercato interno e i quasi 53 milioni di ettolitri di vino stoccati negli stabilimenti che, sebbene in riduzione sui valori record dei mesi scorsi, fanno registrare una crescita di oltre il 4% sullo scorso anno”.

    Sul fronte dei mercati, cresce in volume la piazza Ue (+7,3%) e si contrae quella extra-Ue (-7,7%); tra i top buyer gli Usa rimangono in terreno positivo (+0,4% volume, +10,8% valore) cresce, grazie agli sfusi, la Germania (+6,2% in volume e +5,6 in valore) mentre il Regno Unito cede il 13,5% (-7% il valore). In contrazione, nei volumi, mercati di sbocco ed emergenti come Canada (-24%), Svizzera (-8,4%), Giappone (-22,9%) e si conferma in caduta libera il mercato cinese (-43,7%). Volano gli ordini dalla Russia: +33,0%. Tra le regioni, rallentano i valori export per le top 3, con il Veneto a +3%, il Piemonte a +0,2% e la Toscana a +0,6%. Sopra la media gli incrementi di importanti regioni produttrici, come il Trentino-Alto Adige, l’Emilia-Romagna, la Lombardia. LEGGI TUTTO

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    Il vino campano nel cuore di Napoli

    Un evento unico dedicato al vino campano nel cuore di Napoli. Un comparto, quello vitivinicolo, che si mostra coeso ed in grado di dialogare con altre eccellenze del territorio campano per dare vita a momenti di valorizzazione di grande valore.

    L’11 e il 12 giugno le bellezze architettoniche e monumentali di Napoli accoglieranno “Campania.Wine”, rassegna promossa e organizzata in cooperazione dai cinque Consorzi di Tutela Vini della Campania (Sannio Consorzio Tutela Vini, Vesuvio Consorzio Tutela Vini, Consorzio Vita Salernum Vites, Viticaserta – Consorzio Tutela Vini Caserta, Consorzio Tutela Vini d’Irpinia) e dal Consorzio di Tutela Pomodorino del Piennolo Vesuvio Dop, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere i vini a Indicazione Geografica della Campania e i loro produttori-attori, attraverso un suggestivo itinerario di conoscenza esperienziale rivolto ad esperti, giornalisti di settore, addetti ai lavori e appassionati del mondo del vino. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Napoli e della Regione Campania ed è realizzata con il cofinanziamento dell’Unione Europea, Campagna Medways_EU “European Sustainability. From Mediterranean to the East: new ways to advance Food.

    Un intenso programma della durata di due giorni con degustazioni, masterclass, seminari, wine tour, wine talk e wine forum per giornalisti, operatori e winelovers in due luoghi di assoluto pregio in una delle città più affascinanti al mondo, Napoli, oggi meta turistica tra le più blasonate al mondo: Galleria Umberto I, monumentale opera del XIX secolo, una delle gallerie più famose ed importanti d’Italia, tappa fissa per chiunque visiti la città, e il MUSAP – Museo Artistico Politecnico di Napoli situato a Palazzo Zapata, monumentale palazzo di origine seicentesca affacciato sulla elegante piazza Trieste e Trento, cuore della Napoli Reale. Due luoghi ricchi di fascino che rappresenteranno le due sedi di Campania.Wine.

    Il taglio del nastro è in programma domenica 11 giugno alle ore 11 presso la Galleria Umberto I, che ospiterà il walk-around tasting con i banchi d’assaggio delle cantine (aperto sia l’11 che il 12 giugno dalle ore 11.00 fino alle ore 19.30), alla presenza di rappresentanti istituzionali e operatori del mondo vinicolo campano. Il MUSAP sarà invece la sede delle Masterclass e dei laboratori di approfondimento sulle denominazioni. Per l’occasione parteciperà alle attività una importante selezione di giornalisti e influencer specializzati che avranno l’opportunità di conoscere il settore vitivinicolo campano con un link fortissimo al suo territorio di riferimento, un importante connubio che molto può dare in termini di attrattività turistica. Per gli appassionati, oltre al percorso degustazione in Galleria Umberto I, un programma di masterclass sul tema “La Campania in 10 vini” condotte da Chiara Giorleo (su prenotazione, per info masterclass@campania.wine)  in collaborazione con AIS Campania.

    Per la stampa in programma numerose Masterclass di approfondimento sui temi “Campania.Wine European Sustainability – La Campania dei vini di montagna”, “La Campania dei vini vulcanici e dei parchi naturali”, condotte da Luciano Pignataro, Ferdinando De Simone e Pasquale Carlo.

    Per la stampa presente previsti anche approfondimenti sulle eccellenze gastronomiche e tour alla scoperta di luoghi napoletani del fascino unico, tra cui la suggestiva Cappella Sansevero che custodisce il capolavoro del Cristo Velato.  

    Lunedì 12 giugno altro importante appuntamento in programma alle ore 11.30 presso la Sala Comencini del Musap con il Campania.Wine Sustainability Forum: la bellezza dei paesaggi della Campania e il ruolo dell’enoturismo, focus sulle potenzialità turistiche del settore vitivinicolo in un territorio di grande attrattività come quello campano. Alle ore 17.00, sempre presso la Sala Comencini, l’iniziativa speciale “La Campania che ama la Campania 2023”, assegnazione dei riconoscimenti alle migliori carte dei vini con referenze regionali condotta dai giornalista Luciano Pignataro.

    Campania.Wine 2023 rappresenta un’opportunità unica per gli appassionati di vino, gli esperti del settore e per la stampa di immergersi nell’eccezionale biodiversità dei vini della Campania, tra degustazioni, seminari, laboratori enogastronomici e molto altro, in un luogo di grande prestigio e di forte richiamo storico culturale, promuovendo i valori di sostenibilità che contraddistinguono i vini campani e il lavoro dei Consorzi di Tutela e realizzando di fatto, nel cuore di Napoli, un itinerario esperienziale e di conoscenza.

    Il programma completo, con tutte le informazioni per l’acquisto dei ticket e le modalità di partecipazione, è disponibile sul sito www.campania.wine. LEGGI TUTTO

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    Consorzio Vini Alto Adige: Andreas Kofler confermato presidente

    Anche per i prossimi tre anni, il presidente del Consorzio Vini Alto Adige sarà Andreas Kofler. Il neoeletto consiglio di amministrazione ha riassegnato la presidenza a Kofler, così come la vicepresidenza a Martin Foradori. L’attenzione rimarrà pertanto incentrata sulla prosecuzione dei progetti già avviati: l’implementazione della sostenibilità in tutti i settori del comparto vinicolo, la concretizzazione dell’ambizioso progetto legato alla zonazione e la realizzazione della nuova sede del Consorzio.

    Fondato nel 2007 quale organizzazione in grado di raggruppare tutte le principali associazioni e istituzioni del settore vitivinicolo altoatesino, il Consorzio Vini Alto Adige rappresenta oggi il centro di competenza di riferimento in materia di vino e gestisce il marchio Vini Alto Adige, oltre a farsi carico di un’ampia gamma di servizi per i suoi associati. Andreas Kofler, presidente della Cantina Kurtatsch, ha diretto l’attività del Consorzio nelle vesti di presidente già negli ultimi anni; al suo fianco, quale vicepresidente, Martin Foradori della Tenuta Hofstätter di Termeno.

    Il consiglio di amministrazione, recentemente eletto durante l’assemblea generale tenutasi a Bolzano, ha riconfermato l’incarico a entrambi. Anche questo voto è stato all’insegna della continuità. Infatti Andreas Kofler, Klaus Pardatscher, Georg Eyrl e – nuovi – Philipp Plattner nonché Oscar Lorandi continueranno a rappresentare il Consorzio delle cantine produttori in seno al consiglio di amministrazione del Consorzio. Martin Foradori, Alois Clemens Lageder e Peter Zemmer sono stati riconfermati quali rappresentanti delle Tenute dell’Alto Adige. Lo stesso vale per Stefan Vaja dei Vignaioli dell’Alto Adige, rappresentati nel consiglio di amministrazione anche, per la prima volta, da Hannes Andergassen.

    Con la continuità al vertice del Consorzio è garantita anche la continuità in merito ai temi principali. “Un’attenzione particolare è naturalmente rivolta a una coerente implementazione dell’Agenda del Vino Alto Adige 2030, che ci indica la via verso un futuro sostenibile lungo tutta la catena di creazione del valore”, afferma Andreas Kofler. “In fin dei conti, a consumatrici e consumatori, vogliamo garantire non solo la qualità del nostro prodotto, ma anche la qualità della produzione”.

    Un secondo obiettivo è la realizzazione dell’ambizioso progetto legato alla zonazione, pronto alla concretizzazione dopo un lavoro preliminare durato anni. “Nel corso dei prossimi anni, terroir unici, vitigni selezionati per queste specifiche zone e un’ulteriore riduzione delle quantità di raccolto innalzeranno la qualità dei vini dell’Alto Adige a un livello ancora superiore”, spiega il vicepresidente del Consorzio Martin Foradori.

    Infine, è in fase di realizzazione anche il progetto della nuova sede del Consorzio Vini Alto Adige, nella quale troverà una nuova casa l’intero settore vitivinicolo altoatesino. “La concentrazione a livello di ambienti e spazi ci permetterà di raggruppare meglio le risorse e rendere la cooperazione ancor più stretta”, assicura il presidente.

    Il nuovo Consiglio di Amministrazione, da sinistra a destra: Philipp Plattner, Martin Foradori, Oscar Lorandi, Georg Eyrl, Stefan Vaja, Andreas Kofler, Peter Zemmer, Hannes Andergassen, Klaus Pardatscher (mancano Clemens Lageder e Peter Zemmer) LEGGI TUTTO

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    Prosecco Superiore Eye, la prima live webcam della Denominazione

    Bisol 1542 inaugura il 30 maggio la prima live webcam della Denominazione, il Prosecco Superiore Eye, per mostrare a tutto il mondo la bellezza delle colline di Valdobbiadene, Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 2019.

    Indissolubilmente legata a questo territorio da oltre 5 secoli, Bisol1542 vuole farlo conoscere a tutti gli appassionati, vicini e lontani. Posta in uno dei vigneti più storici di proprietà dell’azienda, a 300 metri di quota, nella parte sommitale della collina di Cartizze, la live webcam offre una panoramica completa, in tempo reale, delle ripide colline dove si pratica la viticoltura eroica.

    Qui nascono i vini di Bisol1542, che interpretano il terroir, i suoli e le Rive per raccontare le sfumature di Prosecco Superiore. Attivo dal 30 maggio e visitabile solo dalla home page del sito web di Bisol1542 (www.bisol.it), grazie a una GIF e a un pop-up cliccabile, il Prosecco Superiore Eye è accessibile, nel pieno rispetto delle normative sulla privacy, a ogni utente: la live webcam Panomax, azienda leader nel settore, non mostra solo la visuale a 360 gradi e sempre aggiornata del paesaggio circostante, ma indica anche l’ora, la velocità del vento e la temperatura. Lo zoom dà la visione grandangolare e quella di dettaglio, senza perdere la qualità dell’immagine. Distribuita in Italia da SplendItaly, dona al visitatore persino la possibilità di rivedere il tramonto del giorno precedente.

    E dall’alto di questo luogo magico, nelle giornate più terse, si può arrivare a scorgere l’orizzonte sino a Venezia, di cui Bisol1542 celebra lo stile di vita e il fascino in tutte le bollicine che crea.

    L’icona digitale web del Prosecco Superiore Eye, dipinta a mano da mimicocodesign rigorosamente ad acquerello, in perfetto stile Bisol1542, è una pupilla che contiene il logo del brand, una B verde in cima a una collina eroica di Valdobbiadene. LEGGI TUTTO

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    Consorzio Valpolicella e Famiglie storiche: torna il sereno

    Un comunicato scarno di poche ma significative parole, a firma dei due presidenti Cristian Marchesini e Pierangelo Tommasi, sancisce la fine del contenzioso tra il Consorzio Valpolicella e le Famiglie Storiche, questo il testo integrale:

    Il Consorzio per la Tutela dei Vini Valpolicella e la società Famiglie Storiche comunicano di avere definito ogni contenzioso tra loro pendente, avente ad oggetto l’utilizzo della Docg “Amarone della Valpolicella”. Consorzio e Famiglie Storiche condividono l’obiettivo di agire, ciascuno per quanto di propria competenza, per lo sviluppo della Docg “Amarone della Valpolicella” e delle altre denominazioni della Valpolicella, favorendo un clima di equa competizione tra produttori, rispetto reciproco, collaborazione e dialogo; ribadiscono l’importanza della difesa della Docg “Amarone della Valpolicella” e delle altre denominazioni del territorio e della loro promozione in Italia e all’estero, con l’obiettivo di favorire la loro conoscenza e di consolidarne il successo, nell’interesse di tutta la collettività. LEGGI TUTTO

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    Tutto pronto per Rosso Morellino

    Ancora pochi giorni a “Rosso Morellino”, l’evento più prestigioso dedicato alla conoscenza della denominazione che da quest’anno si svolgerà in due giornate entrambe confermate anche in caso di maltempo. Il Consorzio di Tutela Morellino di Scansano infatti ha deciso di aprirsi al grande pubblico, a cui dedicherà la giornata inaugurale del 14 maggio con un appuntamento che vedrà protagonisti i produttori, in un importante banco d’assaggio, e il concerto di Joe Bastianich & La Terza Classe. Confermata anche la parte dedicata agli operatori del settore, che si svolgerà lunedì 15 come di consueto presso le ex scuole elementari di Scansano, con approfondimenti e masterclass che metteranno in risalto le tipicità del Sangiovese della Costa Toscana.

    Domenica 14 maggio: il grande banco d’assaggio e il concerto di Joe Bastianich & La Terza Classe

    È la novità di “Rosso Morellino” 2023. Il sipario sull’evento che celebra la denominazione si alzerà domenica 14 maggio all’Aeroporto Militare Corrado Beccarini di Grosseto (in Via Provinciale Castiglionese, 70). A partire dalle ore 18.00 il 4° Stormo diventerà il luogo d’eccezione della prima giornata dell’evento. Qui sarà, infatti, allestito il Salone a cielo aperto del Morellino di Scansano dove oltre 40 aziende, ognuna con il proprio banco di assaggio, accoglieranno il pubblico per favorire la conoscenza delle tipicità di questo grande rosso toscano. Un’occasione unica per conoscere, attraverso le versioni Annata e Riserva, le sfumature del Sangiovese della Costa Toscana. Alle 21.00 spazio alla grande musica dal vivo con Rosso Morellino che ospiterà la data di esordio del tour 2023 di Joe Bastianich & La Terza Classe. Questo progetto nasce dalla passione sconfinata di Joe Bastianich per la musica rock, blues, soul e folk americana, che lo ha portato al sodalizio artistico con La Terza Classe, una delle poche realtà musicali italiane che sin dalla sua nascita si occupa di ricercare e di comporre musica ispirandosi al folk americano. Bastianich, oltre ad essere uno dei maggiori imprenditori della ristorazione italiana nel mondo, è anche un produttore di Morellino di Scansano: la sua passione per questa zona della Toscana, infatti, ha portato la sua famiglia oltre venti anni fa a dar vita al proprio progetto produttivo con l’obiettivo di far scoprire la grandezza enologica di quest’area della Maremma.

    Ci sarà la possibilità anche di gustare alcuni prodotti gastronomici grazie alla presenza di food truck.

    La serata è garantita anche in caso di pioggia e avrà luogo presso l’Hangar dell’Aeroporto Militare.

    L’evento è gratuito con posti limitati. Per accedere è necessaria la prenotazione esclusivamente su circuito Evenbrite a questo link: https://bit.ly/RossoMorellino_14maggio_JoeBastianich-LaTerzaClasse_BancoAssaggio

    ed è obbligatorio rispettare le disposizioni dell’Aeronautica Militare indicate.

    Lunedì 15 maggio: la giornata dedicata agli operatori del settore

    Il lunedì si svolgerà la consueta giornata dedicata agli operatori del settore. Il programma inizierà con il Walk Around Tasting. Dalle ore 11 sino alle ore 18 al piano superiore dell’ex Scuole Elementari di Scansano, in via XX Settembre, 30, sarà presente un’ampia selezione di Morellino di Scansano in degustazione libera.

    Previsti anche due momenti di approfondimento con una degustazione alla cieca alla scoperta delle differenti espressioni di Morellino condotta da Andrea Gori e Leonardo Romanelli, che vedrà la partecipazione di Joe Bastianich, alle ore 10.45, e una masterclass di approfondimento sempre condotta dai due critici e giornalisti enogastronomici, alle ore 15.

    Dalle 12.30 alle 14.30 sarà inoltre aperto un buffet con assaggi di prodotti tipici del territorio in abbinamento al Morellino.

    La partecipazione a questa giornata è gratuita ma l’accesso, così come la partecipazione ai due momenti di approfondimento, è consentito solo previo accreditamento sempre tramite Eventbrite, al seguente link https://bit.ly/RossoMorellino_15maggio_Masterclass_WalkAroundTasting. LEGGI TUTTO